Caos al Grande Fratello Vip 7. E soprattutto lamentele feroci. La compagna di Attilio Romita, Mymma Fusco, si è scagliata contro Alfonso Signorini e gli autori del reality show, rei, a suo dire, di avere raccontato una versione differente di quella reale. Ma si proceda con ordine. Mymma, dopo che il suo fidanzato ha avuto qualche atteggiamento equivoco con Sarah Altobello, ha lasciato trapelare tutto il suo disappunto, criticando il compagno nei giorni scorsi. Nella diretta di sabato 17 dicembre, Signorini ha letto una lettera scritta dall’avvocato della Fusco che non ha voluto intervenire in prima persona. Per questo si è appunto affidata a un legale.
“Attilio, ti faremo recapitare questa lettera – ha esordito il conduttore –, in cui Mymma, tramite il suo avvocato, ti chiede di non tornare a casa una volta uscito dal programma”. Parole che hanno irritato non poco Attilio: “Non potrò tornare nella mia casa? Quella che ho comprato pochi mesi fa? – ha tuonato l’ex giornalista del Tg Uno -. Le risponderò per via legale, incaricando anche io un avvocato per occuparsi di questa vicenda. Quello che vorrei capire è cosa ha intenzione di fare lei d’ora in avanti”. La tensione è salita alle stelle, con Romita evidentemente basito e stizzito.
Poco dopo che è andata in onda la slot che ha coinvolto l’ex mezzobusto, la Fusco è sbottata sui social, attaccando il GF Vip pesantemente. Questo il messaggio che la donna ha scritto tramite i suoi profili social:
“Avevo chiesto il diritto all’oblio e il mio legale aveva indirizzato una lettera al mio compagno nel quale chiedevo di potermi tutelare e di avere un confronto con lui prima che mettesse piede in casa, visto che non mi sono sentita rispettata come compagna di vita. Non volevo più che il mio nome comparisse in questo vicenda e in questo programma. Non ho nessuna intenzione di chiudere la relazione con Attilio che amo profondamente. L’interpretazione che ne hanno voluto dare gli autori del Grande Fratello Vip per avere materiale di riempimento del programma, è un’altra storia completamente artefatta per scopi di audience. Sono profondamente rammaricata.
La Fusco, inizialmente, aveva citato soltanto Alfonso Signorini e non gli autori del programma. In un secondo momento ha modificato il messaggio, evidentemente per essere più precisa nella critica. Di seguito un tweet che ha captato il testo prima che venisse leggermente cambiato. Il discorso, comunque, sia nella prima versione sia nella seconda è il medesimo. La compagna di Romita è furibonda.
Ma quanto fate schifo?
VERGOGNA@GrandeFratello @EndemolShineIT @SBruganelli @GiuliaSalemi93@alfosignorini #GFvip #incorvassi #attilioromita #denzzzers https://t.co/J6EJ0lWVjK— • S.M♌ • (@_Stef_SM) December 17, 2022
Signorini, nel corso della diretta, è stato informato della presa di posizione di Mymma Fusco sui social ed ha risposto piccato e per le rime. Ha chiamato Attilio Romita in confessionale leggendogli il post completo scritto dalla fidanzata. Dopodiché ha letto i passaggi testuali della lettera dell’avvocato:
“La mia assistita la invita a soprassedere nella maniera più assoluta da un suo rientro nella casa comune appena ritornato a rivestire il ruolo ordinario di uomo e professionista. La signora Mymma intende evitare una ripresa di convivenza che su presupposti che lei avverte come disastrosi non potrebbe che peggiorare la situazione di crisi intervenuta. Ogni confronto e ogni discorso vanno affrontati nei modi corretti, quando il legittimo risentimento avrà lasciato spazio alla ragionata riflessione e a decisioni maturate senza affanni”.
“Mi sembra che queste parole non siano legate ad un mio bisogno di spettacolarizzazione”, ha poi tuonato Signorini. In effetti, leggendo la missiva scritta dal legale, non sembra che il testo sia stato spettacolarizzato. Semplicemente è stato ‘liberato’ dal burocratese. “Ti chiedo scusa io a nome di Mymma. Mi dispiace se se l’è presa con te. Capisco che c’è un momento di confusione e tu non c’entri nulla. Ho già capito e ti chiedo scusa”, la reazione di Romita dopo essere stato informato dell’accaduto. “Essere tacciato di sensazionalismo, anche no”, ha concluso con una certa stizza il conduttore.