Festa, con tanto di canto e ballo al Grande Fratello Vip durante la serata di sabato 12 dicembre. Qualcuno però si allontana, va in veranda mogio mogio e si abbandona ai pensieri che presto si tramutano in lacrime. Quel qualcuno è Giulia Salemi che ha un crollo emotivo. Subito i suoi compagni di viaggio si avvicinano per confortarla, darle una pacca sulla spalla e tirarla su di morale. Cosa è successo? “Ho tanti pensieri, non riesco ad esternarli”, spiega l’influencer ‘Power‘ che si chiude a riccio. Solo a notte fonda, a colloquio con Pierpaolo Pretelli, svela la causa profonda del suo malessere. Ed è una causa che travalica gli steccati del reality e che offre un importante spunto di riflessione sul lato oscuro del ‘fatato’ mondo delle star dei social.
“Tu mi capisci al volo, non c’è niente da fare. Subito ti sei accorto che qualcosa non andava”, racconta la ragazza a Pretelli. Tra i due l’intesa è ottima. Così Giulia si apre e parla del suo crollo. Un crollo dettato da una profonda solitudine. “Vedo voi che avete mogli, fidanzate e figli ad aspettarvi…”, sussurra l’influencer. L’ex velino ascolta e le spiega che alla fine anche lui è solo fuori dalla Casa. “La sera sono sempre solo, avevo prospettato una famiglia con lei (Ariadna Romero, madre di suo figlio Leonardo) e invece… Questa cosa della famiglia non sono ancora riuscito a superarla”, spiega Pretelli che dall’altro lato consiglia a Giulia che bisogna comunque andare avanti e non lasciarsi vincere dallo sconforto.
A questo punto la Salemi, che su Instagram è seguita da 1,2 milioni di followers, rivela il motivo della sua ‘tensione’ emotiva, narrando dei delicati punti della sua vita privata: “Mi segue un milione di persone, ma alla fine chi mi sta vicino sono mio padre e mia madre che si odiano”. Dunque il volto buio dei social, dove, afferma sempre Giulia, “bisogna sempre avere la battuta pronta”. E “Power e Power… No, io non sono sempre Power!”
L’influencer passa a raccontare quindi che spesso passa giornate al telefono e a lavorare, ma in fin dei conti torna alla propria dimora, cala il sipario quotidiano e rimane una angosciosa solitudine, nonostante le migliaia e migliaia di fan che la sostengono. Dopotutto, nonostante l’illusione sia ormai dilagante, è più che naturale che il calore umano degli affetti stretti non può certo essere surrogato da una flotta di fan mai visti né sentiti nella maggior parte dei casi.
E non è questione di numeri, di milioni: nessuna cifra può sostituire la ‘presenza’ di persone amiche e amate, nel senso più intrinseco e ‘reale’ del termine amicizia e amore. Giulia lo ha capito. Ciò non significa che Instagram sia una diavoleria e gli Influencer dei diavolacci, che debbano smettere di lavorare. Vuol solo dire che dietro a tanti sorrisi social e tanti scatti ‘fiabeschi’ c’è un lato oscuro, che si alimenta spesso di solitudine e sofferenza. Non è tutto oro quel che luccica, recita un proverbio…