Messaggio da Medio Evo al Grande Fratello Vip. A veicolarlo la new entry Luciano Punzo, che si è avventurato in un discorso sul “vero amore”, pronunciando un ragionamento assolutamente da dimenticare. L’ex volto di Temptation Island ha ricordato il matrimonio dei suoi bisnonni, raccontando che i suoi parenti si amavano molto. Peccato che il bisnonno, sempre secondo la narrazione offerta da Punzo, picchiasse la moglie. Nonostante ciò, per Luciano quella coppia è stata uno dei suoi esempi. Diversi utenti affezionati al reality show di Canale Cinque, dopo aver udito le riflessioni del modello, si sono precipitati sui social, condannando l’intervento.
Punzo è finito per parlare dei suoi bisnonni dopo aver fatto delle confessioni in merito alla relazione vissuta con Manuela Carriero, la ragazza che conobbe a Temptation Island. Lei sbarcò nello show delle tentazioni al fianco dell’allora fidanzato Stefano Sirena. Alla fine del suo percorso nella trasmissione condotta da Filippo Bisciglia, prese la decisione di abbandonare Stefano per tuffarsi tra le braccia di Luciano, con il quale ha avviato una convivenza. Punzo, prima di entrare al GF Vip, si è distaccato dalla donna, ma ora pare che abbia avuto un ripensamento, arrivando persino a dire di essere pronto a sposarsi:
“Ci siamo lasciati, ma spero di non averla persa per sempre perché mi manca. Ora aspetto che passa un altro mese. Ma qua sto pensando a lei e sto pensando ad una cosa importantissima, ho capito che non posso stare senza di lei. Me la voglio sposare. Se mi sposo cambierò, per me il matrimonio è condivisione, abbiamo vissuto un anno insieme”.
E dopo aver speso parole al miele per Manuela, ecco le frasi sui bisnonni: “Mi hanno insegnato che le cose rotte vanno aggiustate, oggi sono tutti bravi a cambiare la ragazza, ma io ho altri esempi. Ricordo altri tempi, ovvero quando l’uomo picchiava la donna. Mio bisnonno picchiava la mia bisnonna ma a lei stava bene. Diceva: ‘Lui è il mio uomo’. Io sono cresciuto con quei valori, non posso farci niente”.
Le esternazioni del giovane evidentemente sono fuori asse e portatrici di un messaggio pericoloso. Al di là della famiglia di Punzo, è bene ripetere a più non posso che non c’è amore nella violenza, a maggior ragione in ambito familiare. ‘Erano altri tempi’, si sente spesso ripetere. Certo, tutto vero, ‘altri tempi’. Ma ciò non può essere una giustificazione. Fino qualche decennio fa, ad esempio, in alcune parti del mondo occidentale c’era la schiavitù. ‘Altri tempi’, esatto: ma non è che gli errori e gli orrori del passato debbano essere derubricati con ‘altri tempi’.
Per quel che riguarda la violenza, non c’è ‘modello’ di ‘altri tempi’ che regga. Nel 2022 deve esserci tolleranza zero e non si possono ascoltare ragionamenti assolutori o addirittura che descrivono come rapporto modello un legame in cui c’è stata violenza. Punto e a capo!