Dopo giorni di clima tesissimo, Alex Belli e Aldo Montano, nel corso del primo pomeriggio di domenica 7 novembre, hanno avuto un vis a vis serrato ma cordiale, chiarendosi dopo gli scontri durissimi avuti nell’ultimo periodo al Grande Fratello Vip. Ritrovatisi in giardino, si sono confrontati faccia a faccia, senza escandescenze, provando a comprendere i motivi che hanno scatenato la bagarre infuocata di cui sono stati protagonisti a più riprese.
“Quella cosa su Katia mi ha fatto cedere”, esordisce Belli, in riferimento a presunte frasi di Montano sul fatto che Alex farebbe il “lecchino” alla Ricciarelli. “Non ricordo di avertele dette, sul serio”, la replica dello sportivo. “Tu vedi quanto io sia al servizio delle persone qui”, prosegue l’attore, spostando il tiro. “Io ho fatto una vita così, la mano che dai a un compagno ti torna indietro”, sottolinea Aldo mentre Belli risfodera la storia dei moschettieri: “Nei tre moschettieri, Portos era sopra le righe, si litigava e si duettava. Quella diversità era la loro forza”. Pronta la stroncatura dello schermitore: “Quello è un romanzo, non la realtà”.
“Si, io sto spiegando il messaggio“, la controreplica di Alex. Montano non cede: “In quelle favole c’è sempre il lieto fine”. Insomma, Aldo non vuole far passare che tutto può ridursi ad una fiaba perché, ahi noi, la vita è molto più complessa e dura. L’ex Centovetrine porta la discussione su un altro piano, quello prettamente televisivo: “Noi ci incastriamo, anche per il reality, questo è il programma. Siamo in una tv commerciale, il pubblico si tiene incollato alla tv perché vuole sapere come va a finire. La tv commerciale deve vendere pubblicità. Noi siamo l’intrattenimento”.
“Va bene, io non mi nascondo”, spiega con tranquillità Montano che tuttavia rimarca nuovamente che le scene viste relative agli attacchi sferratigli dall’attore non le ha digerite: “Ho visto le immagini e non ho dormito tutta la notte”. “Anche io ero la che rimuginavo. La genialità del reality, a parte gli autori che strutturano puntate e fanno domande, è che noi facciamo la sceneggiatura”, risponde Alex.
“Io comunque sono fiero di come sono – puntualizza lo sportivo -, non mi devo forzare. Certo qualche parola mi avrebbe fatto piacere non esprimerla ma sono questo. Anche sulla questione della famiglia penso quello. Ma tua moglie perché ti ha detto quelle cose? Perché ti ha detto di fare uscire il vero Alex?”.
“Dunque, è da giorni che ci penso – confida Belli -. Stamattina io sono andato in confessionale e non capisco ancora questa cosa. Ho ancora il tarlo. Spero di farmela passare anche questa. Io mi sono speso tanto qui, non per forza, ma perché mi piace fare quello che faccio. Poi fuori c’è una macchinazione social, con migliaia di contenuti eccetera. Delia ha poi dietro Guenda (Goria, ndr), Mirko Gancitano (futuro sposo di Guenda nonché migliore amico di Alex, ndr)…”
“E la tua famiglia”, puntualizza Aldo. Belli a questo punto spiega che i suoi cari più stretti sono fuori da certe dinamiche: “No, la mia famiglia vive in un mondo a parte. Quando ho fatto l’Isola mia mamma era scossa. Le ho detto: ‘Mamma, era solo un programma’”. “Però – riflette Montano – se tu hai una moglie che hai sposato e sa che a te piace ridere e scherzare, anche esageratamente, sa con chi ha a che fare. Io lo comprendo, poi io sono diverso con mia moglie. L’importante è che ci sia la complicità magica, fregatene del resto”. Questa la lezione che lo schermitore consegna all’interprete emiliano, che, a differenza dei giorni scorsi, ha abbassato di parecchio le ali.
Il confronto si conclude con una abbraccio e parole, se non di pace, almeno di tregua. Alex: “Ti voglio bene”. “Anche io”, dice Montano che aggiunge: “Al di là di noi, l’importante è il rapporto con tua moglie”. Belli si allontana, Manila si avvicina allo sportivo e chiedo se tutto sia ok. “Non cambio la mia opinione ma bisogna essere…”, spiega Aldo, lasciando intendere che per il momento il suo parere sull’attore non cambia ma che dall’altra parte non si deve proseguire in una battaglia nociva.