Notte movimentata al Grande Fratello Vip. Sabato sera la Casa più spiata d’Italia ha abbassato le luci per far salire in cattedra il ‘DJ’ Gianmaria Antinolfi che si è dilettato alla consolle fatta sbarcare nel salone della dimora dove si è ballato e chiacchierato. Non sono mancati i colpi di scena: Sophie Codegoni e lo stesso Gianmaria pare abbiano trovato il feeling giusto tanto che è scattato un bacio infuocato che ha lasciato i presenti di sasso. Nel frattempo Aldo Montano, stuzzicato da Soleil Sorge, ha avuto uno scontro con quest’ultima, dandole una lezione.
GF Vip, Gianmaria e Sophie in love: in consolle effusioni ardenti
A un certo punto l’ex tronista di Uomini e Donne ha raggiunto Antinolfi alla consolle. Un avvicinamento ‘pericoloso’, fatto di strusciate reciproche culminate con un lungo bacio passionale. Alla scena hanno assistito a bocca aperta Giacomo Urtis, Lulù e Jessica Selassiè. Sentimento vero, tra il campano e Sophie, oppure una soap opera in cerca di autori e di visibilità? Chissà…
GF Vip, lo scontro tra Montano e Soleil
Lungo la nottata Aldo Montano, dopo giorni di ‘letargo’, è tornato a ruggire. A stuzzicarlo, manco a dirlo, Soleil Sorge che lo ha paragonato alla Svizzera in quanto lo ritiene una persona poco incline ad esporsi. Non proprio un complimento. E infatti il campione azzurro ha mostrato gli artigli.
“Persino Aldo ha smesso di nominarmi. Io però la devo a te la nomination”, ha detto ridendo l’italoamericana allo schermitore. Quindi ha aggiunto: “Aaah la Svizzera della casa unita, a livello di gioco sei neutrale”. Montano si è mostrato contrariato ma Soleil ha proseguito a spron battuto: “Qui dentro non rappresenti l’Italia, ma la Svizzera. L’Italia è più verace, è più pesante, nel negativo e nel positivo. Nel tuo ordine e nella tua fermezza, rappresenti la Svizzera”.
Aldo si è visto costretto a ricordare alla giovane che per oltre due decenni ha portato la bandiera italiana in giro per il mondo, con un certo stile. Insomma, è paradossale che una ragazza vada a insegnargli cosa significa rappresentare il Bel Paese. Ma tant’è! “No – ha dichiarato lo sportivo -, io rappresento una posizione che ho avuto da 25 anni. In tutte le squadre italiane, che funzionano, va così. Essere eccellente, vuol dire avere equilibrio”. “Però l’Italia come la Svizzera non rappresenta solo l’eccellenza”, ha sussurrato Sorge, pungolando di nuovo il campione il quale le ha dato una lezione.
“L’Italia non è caotica, non è caciarona. L’Italia è determinata e sa fare le cose quando deve farle”, ha scandito Montano. Soleil ha però continuato a stuzzicare: “Si, ma anche molto caciarona”. Altra lezione di Aldo: “Sì, nel colore. Io sono stato infatti caciarone con Alex, quando sono stato attaccato in una cosa non vera. Ma poi non mi vado a scontrare di natura”.
“Allora sei molto più Svizzera”, ha ribadito Soleil. Terza lezione di Montano che non è caduto nella trappola della bagarre: “Io sono qui per stare bene, non per fare caciare con chiunque. Non sono mai andato a parlare male dietro a nessuno”. “Questo è l’atteggiamento positivo della Svizzera”, ha detto di nuovo la Sorge. “No, no no”, ha chiosato in modo conciso il campione, senza spazio di replica. Dalla serie: a buon intenditor poche parole.