E dire che appena un paio di giorni fa Alfonso Signorini aveva chiesto ai VIP della casa un cambiamento di atteggiamento. Eppure, nonostante le richieste del conduttore, il clima continua ad essere molto teso. E i protagonisti di questa edizione restano acidi più che mai.
Neanche a dirlo, stiamo parlando anche questa volta di Soleil Sorgé e di Katia Ricciarelli, che nelle scorse ore sono tornate a sparlare senza filtri di Miriana Trevisan. Due iene nel vero senso della parola, sempre con una “parola buona” per la soubrette e ex protagonista di Non è la Rai.
Nelle scorse ore, non contente dei siparietti precedenti, le due hanno commentato la diffida di Pago nei confronti di chiunque si fosse permesso di parlare male di Miriana e del figlio. Il cantante, come vi avevamo raccontato qui, aveva infatti minacciato di passare per vie legali nei confronti di chiunque si fosse permesso di toccare il delicato tema. E adesso, grazie alla produzione, Katia Ricciarelli è stata anche messa a conoscenza dei fatti. Ecco cos’ha raccontato alla collega Soleil: “Mi hanno detto che è partita una diffida per la frase tu saresti una madre?”.
Nonostante entrambe sappiano quale spada di Damocle penda sulle loro spalle, Soleil e Katia non hanno smesso di fare insinuazioni su Miriana. Quest’ultima è stata nuovamente accusata da Katia di essere fin troppo civettuola nei confronti di Barù, nel quale sembra abbia già trovato un “sostituto” dopo l’uscita di Biagio d’Anelli.
Gianmaria Antinolfi gioca la “carta Iannone” per inchiodare Soleil
Ma la notte dei veleni del Grande Fratello VIP non finisce certo qui. Qualche ora fa, infatti, Soleil è stata a sua volta messa alla berlina da un altro concorrente. Nel corso di un’accesa discussione con l’ex Gianmaria Antinolfi, Soleil si è sentita dire che l’unico motivo per cui ora è nella casa è perché si sarebbe fatta paparazzare con Andrea Iannone. Il nome di Iannone è spuntato perché, poco prima, Soleil aveva a sua volta accusato Antinolfi di essere finito al GF solo perché è stato insieme a “qualche donna”. Quando si dice dare pan per focaccia, insomma.