Pago, nome d’arte di Pacifico Settembre, cantante ex marito di Miriana Trevisan, sta mal vivendo l’avventura della showgirl al GF Vip 6. Il 50enne non ha tollerato alcuni comportamenti messi in atto nei confronti dell’ex moglie. Per questo qualche giorno fa ha annunciato su Instagram di voler agire per vie legali contro alcuni non specificati Vipponi. Ai microfoni di Chi il cantante si è sfogato e ha messo in puntini sulle i: ecco quali sono i nomi dei gieffini incriminati.
Pago non ci sta. Gli insulti ricevuti da Miriana Trevisan riguardanti il modo in cui fa da madre al figlio Nicola, 12 anni, non sono passati inosservati, anzi. Dopo averlo anticipato via Instagram Pago ha parlato a Chi, con dovizia di particolari, di ciò che è intenzionato a fare contro alcuni Vipponi, in particolare Katia Ricciarelli, Soleil Sorge e Giacomo Urtis. La soprano ha più volte dato alla Trevisan della “poco di buono”. L’italoamericana l’ha etichettata come “incoerente” per non essersi tirata indietro con Biagio D’Anelli tirando in ballo il figlio così come ha fatto con Nicola Pisu. Invece il chirurgo ha insinuato che Miriana sia abituata a usare gli uomini per farsi fare regali costosi.
Pago contro Sorge, Ricciarelli e Urtis: la rabbia del cantante
Per la precisione il cantante ha inviato ai gieffini delle diffide in cui viene chiesto di non giudicare più la Trevisan in quanto madre. D’altronde lo stesso Signorini ha annunciato l’arrivo delle diffide durante la puntata del GF Vip andata in onda lo scorso 7 gennaio 2021. Pago ha raccontato cosa ha fatto, mosso dall’istinto, una volta essere stato informato di ciò che è stato detto sull’ex moglie nella Casa:
“Ero a cena con due amici, quando il mio cellulare ha iniziato a squillare all’impazzata. Tra le varie persone mi ha chiamaato anche mio figlio. Mi ha raccontato quello che era successo in TV e, d’istinto, ho mandato un messaggio al conduttore, Alfonso Signorini”.
A quanto pare il conduttore del GF Vip è stato d’aiuto a Pago:
“Devo dire che la risposta di Alfonso mi ha fatto respirare. Mi ha messo nelle condizioni di essere lucido e non impazzire”.
Per Settembre ciò che è stato detto davanti alle telecamere è gravissimo. Le sue parole trasmettono molta rabbia e dolore, forse soprattutto perché le frasi pronunciate su Miriana hanno raggiunto subito le orecchie del figlio.
“Nessuno può offendere in quel modo becero e schifoso la mia ex moglie e, soprattutto, nessuno può permettersi di fare del male a mio figlio, che era in lacrime”.
Pago, mosso dall’istinto di protezione verso il figlio, ha quindi subito deciso di indirizzare ai Vipponi in questione le diffide. Il 50enne ha detto che secondo lui le affermazioni pronunciate contro Miriana sono davvero indifendibili, in quanto c’è di mezzo un bambino.
“Io ci sono stato nella Casa. È vero che può succedere di dimenticarsi delle telecamere. Ma quando apri la bocca per vomitare certi argomenti devi fare solo una cosa: collegare il cervello. Sono veramente inca***to. Gliene direi quattro a questi signore e signori”.
GF Vip, Pago difende Miriana e invoca la solidarietà femminile
Ovviamente, immancabili, anche i social hanno fatto la loro parte.
“Molti hanno preso di mira mio figlio. E questo non va bene: giù le mani dalla mia famiglia! Io stesso sono stato minacciato. Al momento non voglio rivelare da chi e in che modo”.
Infine l’ex marito della showgirl ha parlato direttamente della storia d’amore intrapresa da Miriana con Biagio D’Anelli, lanciando altre frecciatine. Pago non ha gradito il fatto che siano stati usati due pesi e due misure: gli uomini della Casa non sono stati mai attaccati per aver avuto vari flirt, mentre Miriana, in quanto donna, sì.
“Non giudico quello che fa la mia ex moglie. È una donna adulta. Di certo lei passa per donnaccia se ha uno o due flirt; invece Belli Basciano e Antinolfi – che fanno altrettanto – diventano dei playboy. Ma di che cosa stiamo parlando? Siamo nel 2022, in un momento storico in cui si combatte per abbattere i muri del pregiudizio. Mi ha fatto molto male che quelle frasi siano uscite dalla bocca di due donne. E poi parlano di solidarietà femminile”.