Grande Fratello Vip – Scelta più che discussa quella che Sonia Bruganelli ha preso lungo la diretta in prima serata di lunedì 8 novembre. L’opinionista, dovendo decidere a chi concedere l’immunità, ha messo in salvo Alex Belli, al secolo Alessandro Gabelli, concorrente tra i più chiacchierati all’interno della Casa più spiata d’Italia. Dopo che la moglie di Paolo Bonolis ha snocciolato il nome dell’attore, sui social si è scatenato l’inferno: tantissimi utenti hanno criticato ferocemente la scelta. Qualcuno, come spesso capita nella ‘zona franca’ della rete, è andato oltre, arrivando ad insultare l’opinionista che ha replicato per le rime.
Su Instagram, un utente ha rivolto frasi pesanti alla Bruganelli, sostenendo che la decisione di salvare Alex Belli è stata “allucinante“. “Prima lo attacchi, poi ti inchini alla produzione e lo salvi. Ma sei riuscita a guardarti allo specchio questa mattina? Ma non ti vergogni a guardare in faccia i tuoi figli?“. Pronta la risposta della donna che ha sottolineato la reazione del tutto fuori luogo del followers. Queste le sue parole:
Grande Fratello Vip, il salvataggio di Alex Belli: meccanismi televisivi e decisioni
Ferma condanna per le parole spropositate del followers. Dall’altra parte resta vivo il tema relativo ai salvataggi in extremis di alcuni concorrenti del GF Vip. In questo caso si entra nel campo strettamente televisivo: Sonia, personalmente, davvero voleva salvare Belli oppure, come in molti sostengono, è stata un’operazione studiata a tavolino con Alfonso Signorini&Co?
Naturalmente non c’è alcuna risposta certa, ma, visto il funzionamento del mezzo televisivo, è assai probabile che si sia verificata la seconda ipotesi. Alex Belli, come testimoniato dai risultati del televoto di lunedì 8 novembre, al momento non gode di grande apprezzamento fuori dalla Casa. Era in nomination e solo il 5% del pubblico lo ha votato come ‘preferito’. Altrimenti detto, se fosse finito nominato per l’addio definitivo al gioco, sarebbe stato ad altissimo rischio di eliminazione.
E qui entra in gioco l’aspetto televisivo: Belli pare non sia particolarmente amato dal pubblico, ma è oro colato per gli autori del reality show. Crea dinamiche, è vulcanico e innesca polemiche: insomma, è un concorrente che, piaccia o no, per uno show è preziosissimo. Quindi? Quindi non è infondato il sospetto che il team che lavora al GF Vip cerchi di tenerlo tra le mura di Cinecittà.
E quindi non è nemmeno infondato il sospetto che Sonia abbia avuto una regia ‘dall’alto’ nella scelta di portare in salvo Gabelli. D’altra parte si tratta di tv, non di vita o di morte. Dunque bene le critiche (fa parte del gioco), ma se fatte con educazione e garbo. Non giustificabili invece gli insulti rivolti alla moglie di Bonolis. Lo si ripeta: ‘Trattasi di tv, non di vita o di morte’.