Giancarlo Magalli, la figlia 24enne in ospedale: “Nessuna novità sulla diagnosi”. I dettagli del ricovero
Michela, figlia del noto conduttore televisivo Giancarlo Magalli, da lunedì è ricoverata all’Ospedale Gemelli di Roma. A renderlo noto è stata la diretta interessata attraverso una serie di Instagram Stories pubblicate sul suo profilo. La 24enne, sempre via social, ha anche fatto sapere che al momento non è stata fatta luce sulle cause che l’hanno costretta al ricovero, visto che i risultati clinici non hanno ancora permesso ai medici di stilare una diagnosi: “Ancora non c’è una diagnosi. Potrebbe essere una malattia esantematica o una infettiva, un virus come quello di Epstein-Barr, la linfomonocitosi adenopatica infettiva o che c…o ne so io’”, ha spiegato Michela nelle scorse ore. “Pensieri e preghiere, grazie” e “Chi me l’ha tirata è riuscito benissimo“, aggiunge con ironia.
“Ormai c’è più sangue nelle mie provette per le analisi che nel mio corpo. Finirò su Realtime a malattie misteriose senza neanche saperlo”
“Grazie di cuore a tutti quelli che hanno dedicato un minuto per mandarmi un messaggio di conforto in questo periodo non proprio dei migliori, per non dire di me..a. Se non sono stata attiva e non lo sarò in questi giorni sapete perché”. A scrivere è sempre la figlia del conduttore de I Fatti Vostri. La ragazza ha dato ulteriori news proprio pochi istanti fa, attorno alle 16 della giornata odierna. Purtroppo la situazione, al momento, continua a non trovare una spiegazioni e certezze: “Ancora nessuna novità sulla diagnosi. Ormai c’è più sangue nelle mie provette per le analisi che nel mio corpo. Finirò su Realtime a malattie misteriose senza neanche saperlo”.
La figlia di Giancarlo Magalli non si perde d’animo
Seppur non si riesce a giungere a una diagnosi chiara e la situazione attualmente resta priva di certezze, la figlia di Giancarlo Magalli non si è persa d’animo, come testimoniano le sue Instagram Stories ironiche e giocose. Non resta che incrociare le dita e seguire il suo consiglio: “Pensieri e preghiere, grazie”.