Sono ancora in tanti i personaggi del mondo dello spettacolo che ricordano in vario modo e misura Gianfranco D’Angelo. Tra i tanti a voler rendere omaggio al grande comico e mattatore televisivo italiano, anche l’attore Sergio Vastano.
D’Angelo e Vastano sono stati compagni d’avventura ai tempi del programma televisivo Drive In, poi negli ultimi anni avevano lavorato insieme a teatro. Prima che la pandemia da Coronavirus facesse chiudere tutto. Raggiunto da TgCom24 Sergio ha svelato alcuni retroscena inediti del suo rapporto con il comico.
“Era una roccia, un confidente” ha detto Vastano, per poi ricordare che Gianfranco è stata una persona dall’incredibile generosità e dal grande talento. Tanto che proprio lui era considerato la colonna portante di Drive In.
La loro reunion si ebbe nel 2017 in occasione di uno spettacolo teatrale, che però non ebbe un seguito perché i mezzi a disposizione erano scarsi. Gianfranco gli propose quindi di fare qualcosa insieme, loro due da soli. Nasce così lo spettacolo ‘Tre amici al bar’.
Hanno lavorato così insieme girando i teatri d’Italia fino al febbraio 2020. Dopo la chiusura dei teatri a causa della pandemia, anche loro hanno dovuto mettere in stand by il loro progetto. Con la riapertura anche i due attori ed il loro team di lavoro erano pronti per la ripartenza.
Ma c’è stata una telefonata arrivata il 6 luglio scorso che ha cambiato i programmi. Vastano rivela infatti di aver ricevuto una chiamata da parte di Gianfranco, che lo informava di essere stato molto male la notte precedente. E che per lui era stato disposto il ricovero ospedaliero.
D’Angelo quindi chiedeva di rifare la scaletta in considerazione dell’imprevisto. Mentre Sergio si organizzava con Tonino Scala per mettere in scena lo spettacolo in attesa del ritorno di Gianfranco, le condizioni di salute di D’Angelo non accennavano a migliorare.
Dalle parole dell’attore esce fuori una Gianfranco D’Angelo davvero unico, generoso e sempre disponibile. Mai una volta che al ristorante gli permetteva di metter mano al portafogli. L’ex conduttore di Striscia la Notizia non era sono generoso, ma anche molto buono.
Cercava infatti da fare da mediatore nelle situazioni più critiche, smussando gli angoli e cercando di far andare sempre tutto con grande armonia. Come spesso accade però negli ultimi anni, Gianfranco non ha ricevuto dal mondo dello spettacolo e dalla televisione ciò che in passato aveva dato.
Sul punto Vastano preferisce non commentare per evitare delle polemiche. Una cosa però ha tenuto a dire, cioè che negli anni qualche progetto televisivo c’è stato, ma negli ultimi tre anni si sono trovati davanti ad un muro di gomma.