Gianluca Vacchi ha presentato sua figlia Blu Jerusalema sulle pagine di una rivista spagnola. Sono le prime foto della figlia, nata dall’amore con Sharon Fonseca. La coppia sta vivendo un periodo magico e per loro il 2020 non sarà solo un brutto ricordo come la maggior parte della gente. Per loro è anche l’anno di nascita della loro primogenita, quindi un anno speciale nonostante le difficoltà. La piccola è venuta al mondo a fine ottobre e a distanza di un paio di mesi circa la coppia ha posato per un servizio fotografico, mostrando per la prima volta la figlia.
Le foto sono state pubblicate in esclusiva sulla rivista spagnola Hola e Vacchi le ha condivise sul suo profilo Instagram. Nel post ha aggiunto anche una rivelazione sulla figlia Blu: ha una malformazione al palato e verrà operata. Il problema che ha colpito la piccola Vacchi si chiama palatoschisi, è una malformazione congenita che colpisce il palato molle e il palato duro. Entrambi o solo uno dei due. Questa malformazione consiste nella presenza di una fessurazione sul palato, che può variare come grandezza. Adesso la piccola dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico.
Gianluca Vacchi e Sharon Fonseca hanno deciso quindi di condividere con la gente che li segue sui social la storia della nascita della loro piccola Blu. Hanno deciso di farlo anche per sensibilizzare le persone su questo tema e per aiutare le associazioni che supportano le famiglie che affrontano lo stesso problema. Nel messaggio si legge che loro due sono molto felici di mostrare il viso della figlia e che tutti possano finalmente conoscerla. Poi ha scritto che la figlia ha la palatoschisi. E ha proseguito così:
“Immediatamente la nostra anima e il nostro cuore sono stati al fianco di nostra figlia, ma anche delle famiglie che hanno vissuto la stessa situazione. Abbiamo la fortuna di avere una grande squadra medica per la nostra bambina che a tempo debito potrà procedere con l’intervento chirurgico e aiutarla così a vivere una vita del tutto normale”.
Vacchi ha riconosciuto di essere in una condizione vantaggiosa per affrontare questa situazione, ma è consapevole che non tutte le famiglie possono permetterselo. Per questo hanno deciso di raccontare la storia di Blu, è per loro un’opportunità di far conoscere questo problema che colpisce i bambini e sostenere anche le fondazioni che si dedicano alle famiglie di questi bimbi.