Gianluca Vacchi è stato denunciato da un’ex dipendente e sono spuntati degli audio compromettenti. La bufera è scoppiata ieri, e forse non a caso visto che su Amazon Prime Video è arrivato Mucho Mas. La Repubblica ha raccolto la denuncia di una ex colf di origini filippine che ha lavorato per Vacchi e che forse dinanzi a una docu-fiction in cui si descrive la vita rose e fiori nella villa ha deciso di dire che no, non è così. Almeno non è stato così per lei. La denuncia è correlata da alcuni audio nei quali lo stesso imprenditore inveisce contro i suoi dipendenti, parlando di multe per i loro errori e non solo.
La sua ex dipendente, 44 anni, ha trascinato Vacchi in tribunale per sfruttamento e comportamenti che le avrebbero procurato stress sul posto di lavoro. Ha parlato di ore di lavoro infinite, anche quasi venti ore e di un Vacchi che li costringeva a partecipare ai balletti di Tik Tok e Instagram. Altrimenti si “scatenava la rabbia e inveiva contro i domestici, lanciando il cellulare e spaccando la lampada delle riprese”. Negli audio di Vacchi si sente lui stesso parlare di multe di cento euro al giorno per ogni errore commesso. Un esempio di errore? Non fargli trovare gli occhiali da sole.
Se ieri c’è stata la denuncia di un’ex dipendente, oggi lo staff di Gianluca Vacchi lo ha difeso. Hanno pubblicato un video in cui in modo anche abbastanza agitato si sono precipitati a difendere il loro datore di lavoro. Selvaggia Lucarelli lo ha postato sui suoi profili social non mancando di commentarlo. Non sapeva da dove cominciare, ha ammesso, ma poi ha passato in rassegna tutto il video. Partendo da Laura, quella che dovrebbe essere l’unica dipendente italiana di Vacchi, che si è fatta portavoce del gruppo. “Siamo contrariati, non c’è niente di vero. La nostra vita qui non trascorre tra una frustata e un insulto”, ha esordito così.
Si sono definiti il GF Life Staff, dove GV sta per Gianluca Vacchi ovviamente. I dipendenti hanno parlato tra loro ed è emersa una figura del tutto diversa dell’imprenditore come datore di lavoro. Secondo questi dipendenti, infatti, sarebbe normale se Vacchi si arrabbia e alza la voce, ma poi chiede sempre scusa: “Il dottore ha anche l’umiltà di chiedere scusa quando si arrabbia”. Hanno aggiunto che Gianluca Vacchi sarebbe così umile da chiedere per piacere ai suoi dipendenti, prima di passare a una serie di elogi alla persona che è il loro datore di lavoro.
C’è chi lavora per lui da nove anni e chi da tre. E ancora: “Nessuno ci obbliga a fare un Tik Tok, nessuno ci obbliga a infilarci una divisa”. Come se ci volesse molto a cambiarsi prima di registrare questo video in difesa di Gianluca Vacchi. Hanno parlato di una realtà diversa, di straordinari pagati e si sono fatti anche delle risate tra un racconto e l’altro. “Siamo incavolati, noi lavoriamo per una bellissima famiglia”, ha detto ancora la dipendente Laura.
Si sono fatti anche un’idea dell’ex dipendente che ha accusato Vacchi: “Quello che è stato detto è stato detto da una persona che purtroppo per lei non ha più l’onore di stare in mezzo a questo team”. Insomma, parlerebbe per invidia, secondo loro. Qualcuno ha persino invitato le persone a cercarsi un lavoro. Così come lo hanno suggerito proprio all’ex collega, ma poi sempre la stessa Laura ha aggiunto: “Vi do un consiglio io, non assumetela. Mandatela alla Caritas”. C’è persino chi si è tatuato le iniziali “GV” sul braccio. Selvaggia Lucarelli ha chiosato così:
“E no, non penso che siano stati costretti a realizzarlo, come non penso siano stati costretti a partecipare ai balletti. Si costringono da soli, il potere funziona così. PS: Comunque ci sono più dipendenti a Casa Vacchi che a Buckingham Palace, forse è il caso che l’asciugamano impari a prenderselo da solo”