In un’intervista fiume al settimanale Nuovo Gianni Nazzaro si è lamentato del momento difficile che sta vivendo nel mondo dello spettacolo. A 72 anni il cantante vorrebbe fare di più ma, rispetto ad altri colleghi della stessa generazione, non riesce a trovare lo spazio che merita. E Nazzaro non ha esitato a puntare il dito contro alcuni artisti che non hanno fatto nulla per aiutarlo.
A detta di Gianni Nazzaro qualche dirigente televisivo avrebbe messo il veto sul suo nome a vantaggio di Vip che, a suo dire, avrebbero invece delle buone raccomandazioni. Un momento difficile che ha spinto Nazzaro a criticare quegli artisti che invece si sono reinventati in qualche modo.
Sulla rivista diretta da Riccardo Signoretti Gianni Nazzaro ha definito Renato Zero una maschera senza allegria. Mentre Loredana Bertè, con i suoi capelli azzurri, si è ritagliato un ruolo da strega secondo l’artista napoletano. Nazzaro ha poi criticato Pupo per via della sua esperienza al Grande Fratello Vip.
Un opinionista senza opinioni, stando alle parole di Gianni Nazzaro. Quest’ultimo ha inoltre rimarcato che Gigi D’Alessio non è di certo il suo erede come insinuato da qualcuno:
“Questa presunta eredità è la peggiore offesa che mi possa fare perché non riconosco in D’Alessio valori artistici o umani. Quando gli fui presentato esclamò: “Gianni Nazzaro? Ei fu…”. Misera battuta di una persona dalla quale mi distacco con orgoglio”
Gianni Nazzaro ha ammesso di non aver ricevuto alcuna solidarietà nei periodi più bui della sua carriera:
“Morandi non mi ha mai invitato in un suo show in televisione e Massimo Ranieri è stato altrettanto indifferente. Eppure qualcosa mi deve visto la canzone Perdere l’amore”
La famosa canzone ha vinto il Festival di Sanremo nel 1988. L’anno prima era stata però presentata da Gianni Nazzaro che era stato ritenuto non idoneo. Un brutto colpo da digerire per Nazzaro, che aveva subito capito le potenzialità di quel brano, rimasto nella storia della musica italiana.
Non solo critiche: Gianni Nazzaro ci ha tenuto a salvare due colleghe, che stima molto nonostante lo scorrere del tempo. Il napoletano trova Iva Zanicchi e Orietta Berti molto spiritose e genuine.
La vita privata di Gianni Nazzaro
Mentre la carriera procede a rilento Gianni Nazzaro può consolarsi con l’amore. Da qualche anno l’interprete si è ricongiunto con l’ex moglie Nada Ovcina. I due sono stati sposati dal 1971 al 1976. Il matrimonio è finito quando Nazzaro ha perso la testa per l’attrice e modella francese Catherine Frank con la quale è convolato a nozze nel 1978.
Dopo l’addio alla Frank, dalla quale ha avuto due figli, Gianni Nazzaro si è riconciliato con Nada, che l’ha reso padre di Giovanni e Giorgia. Un amore intenso, reale, che continua ancora oggi in barba alle distanze, alle discussioni e ai colpi di testa.