Il celebre cantante Gianni Nazzaro è morto nella giornata odierna. La notizia è stata data nelle scorse ore all’agenzia di stampa Adnkronos direttamente dalla compagna Nada Ovcina. L’artista era noto per le sue canzoni romantiche che hanno segnato gli anni ’70 e non solo.
L’artista soffriva da tempo con una forma tumorale. Ricoverato negli scorsi giorni al Policlinico Gemelli di Roma, Giovanni (meglio conosciuto come Gianni) non ce l’ha fatta. Il suo debutto artistico si ebbe nel 1965 con un curioso pseudonimo, ‘Buddy’.
Sono davvero tanti i brani che hanno segnato la sua carriera artistica. ‘Solo noi’ nel 1968 ad Un disco per l’estate, nel 1972 con ‘Quanto è bella lei’ ed ancora ‘Questo si che è amore’. Per ben due volte si è presentato al Festival di Sanremo.
Nel 1987 si ripresenta con il brano ‘Perdere l’amore’, ma per ironia della sorte viene scartato. Lo stesso brano sarà ripresentato l’anno successivo da Massimo Raineri. Quest’ultimo non solo ha vinto la kermesse musicale, ma ha anche avuto un successo notevole proprio con il medesimo brano.
Nazzaro polemizzò a lungo con gli organizzatori a causa di questa vicenda. Gianni non è stato solo un cantante, infatti ha anche interpretato il ruolo di attore in una celebre serie tv italiana. Nazzaro infatti ha interpretato il padre di Sara De Vito (Serena Autieri) in Un posto al sole nel 1998.
Successivamente tornerà sempre sullo stesso set nel 2009. Nel 2007 ha recitato nella fiction italiana ‘Incantesimo’. Dopo aver indossato i panni di conduttore televisivo di ‘MilleVoci’, Gianni è tornato in Rai grazie alla partecipazione a Tale e Quale Show nel 2014.
Nazzaro riuscì a vincere una delle puntate del celebre show condotto da Carlo Conti, proprio con il suo brano ‘mancato’, ovvero Perdere l’amore. Negli ultimi mesi il cantante aveva affidato il suo personale sfogo al settimanale Nuovo, dove aveva rivelato di non riuscire a trovare lo spazio che meritava.
Nazzaro avrebbe detto che qualche dirigenti della Rai avrebbe messo un veto sul suo nome a vantaggio di altri vip che, a suo dire, avrebbero delle buone raccomandazioni. Dopo aver definito Renato Zero una maschera senza allegria, ha puntato il dito anche contro Pupo, per la sua esperienza da opinionista al Grande Fratello Vip.
E tra i primi a ricordare Nazzaro è stato Riccardo Signoretti, direttore del settimanale Nuovo. Il celebre giornalista ha pubblicato sul suo account Instagram una cover del magazine, con Gianni sul letto d’ospedale con al suo fianco la moglie Nadia.
A commento dell’immagine, Signoretti racconta che qualche giorno prima della morte, Gianni aveva organizzato il matrimonio con Nada. Ed ha voluto affidare il suo testamento spirituale al noto rotocalco, che sarà in edicola giovedì 29 luglio.
Il loro è stato un matrimonio in extremis, come ha raccontato la moglie di Gianni a Nuovo, celebrato alle 3 del mattino in una stanza d’ospedale. I due avevano divorziato diversi anni fa. L’amore però li ha portati di nuovo insieme. Nei loro progetti c’era già il matrimonio.