Dove sarà Massimo Giletti la prossima stagione? Resterà su La7 con il suo esplosivo Non è l’Arena? Oppure sono vere le voci che vogliono un suo ritorno in Rai, magari sulla seconda rete della tv di stato in totale apnea per mancanza di ascolti e idee? C’è persino chi ha mormorato che il giornalista potrebbe finire a Mediaset o sulle reti del gruppo Discovery. L’AdnKronos ha sentito ‘fonti ben informate’ che hanno chiarito la situazione attuale di Giletti e i possibili risvolti relativi alla sua carriera.
Domenica 13 giugno, Giletti ha salutato il pubblico di Non è l’Arena chiudendo la stagione 2020/2021 del talk. Le sue parole sono sembrate quasi un addio. “Questa è stata l’ultima puntata. Sono stati quattro anni straordinari vissuti qui su La7. Vi auguro una felice estate. Ad maiora. Grazie”, ha chiosato il conduttore mentre come tappeto musicale è stato messo un significativo passaggio del brano di Vasco Rossi ‘Un mondo migliore’: “Non è facile pensare di andar via/E portarsi dietro la malinconia”.
Alla luce di ciò, in molti hanno creduto che sia andato in scena un addio lavorativo. In realtà, l’AdnKronos, racconta una versione differente della vicenda, spiegando che molto probabilmente Giletti si siederà ad un tavolo con Urbano Cairo, numero uno di La7, per discutere sul rinnovo del suo contratto che è in scadenza. E per il momento sembra che l’ipotesi più probabile sia un ulteriore impegno con La7 (il giornalista si è legato la prima volta all’emittente quattro anni fa, con un contratto biennale, poi rinnovato per altri due anni. Contratto che ora sta appunto scadendo).
E le voci che lo vorrebbero rientrante in Rai? Al momento, rende sempre noto l’AdnKronos, non ci sarebbe nulla di concreto all’orizzonte su tal versante. Ed è ancora più remota la possibilità che venga imbastita una trattativa che conduca ad un suo approdo su Mediaset o sulle reti del gruppo Discovery. Ecco perché la via più quotata e più percorribile ad oggi è quella che porta ad un rinnovo con La7, rete che tra l’altro gli ha dato carta bianca e con cui lo stesso Giletti si è preso molte soddisfazioni, sia sul fronte degli ascolti sia su quello editoriale/televisivo.
Giletti: le parole su Cairo e sull’eventuale ritorno in Rai
In un’intervista a ‘Sette’ Giletti aveva detto di sentirsi assai libero a La7. “Le battaglie politiche che sto facendo qui – spiegava – non avrei mai potuto farle in Rai. Non ho mai avuto pressioni né dal direttore, né dall’editore. A La7 porto avanti la mia lotta alla sottocultura che amplifica la mafiosità”.
Nella medesima intervista, aveva anche commentato i rumors che lo rivolevano sulla tv di stato: “Chi fa numeri importanti è oggetto di attenzioni, ma io scelgo sempre con il cuore e non potrò mai dimenticare che il giorno in cui stavo seppellendo mio padre, nel gennaio 2020, mi son sentito abbracciare alle spalle. Mi sono girato e c’era il mio editore, Urbano Cairo. La sera prima era a Roma, ha fatto uno sforzo notevole per arrivare nel Biellese. Queste cose non si dimenticano”.