Luisa Peterlongo, madre di Ginevra Lamborghini, con un post fiume pubblicato su Twitter è intervenuta sulla bufera scatenatasi su sua figlia che è stata squalificata dal Grande Fratello Vip 7 dopo aver pronunciato delle frasi sul bulliste indirizzate a Marco Bellavia. La questione ha provocato un gran baccano a livello mediatico: quasi tutti d’accordo con la cacciata della ragazza dalla trasmissione di Canale Cinque, parecchi dubbi invece sul fatto che solo lei abbia avuto un simile trattamento (tantissimi utenti hanno chiesto a gran voce l’estromissione dal gioco anche di altri concorrenti). Insomma, non sono pochi coloro che in Ginevra hanno ravvisato un capro espiatorio. Dalla serie, punirne uno per educarne cento (a breve torneremo su questo punto per spiegare perché a livello di regolamento la Lamborghini ha guadagnato la squalifica e altri no).
Così Luisa Peterlongo:
“Sono la mamma di Ginevra e mi sento in dovere di scrivere questo mio pensiero e questa mia riflessione. Non riesco a rimanere indifferente e tranquilla dopo quello che è andato in onda. Ho visto la disperazione di un uomo incompreso e solo… è stato emarginato dal gruppo e ignorato da quelli che avrebbero dovuto dare il loro sostegno professionale. Perché non hanno agito prima? Perché hanno permesso che si arrivasse a tanto? Vorrei esprimere il mio grande dispiacere al sig. Marco Bellavia e chiedergli scusa personalmente. Non voglio giustificare mia figlia e le cose che ha detto nei suoi confronti. Non la giustifico. Come mamma però, in questo momento soffro anche per lei. Ginevra è un’anima buona, ma ha sbagliato ed è finita sul patibolo. Soffro per lei perché è stata data in pasto agli squali… gli stessi che si indignano e gridano “NO AL BULLISMO”. Non vedo una fine a tutto questo odio. Soffro perché voglio ancora credere nel bene e spero che le parole abbiano ancora valore e peso nella coscienza delle persone ma per ora vedo solo e soltanto odio ed ipocrisia”.
https://twitter.com/luisapeterlongo/status/1577337318758809604
Rispondendo ad alcuni utenti, Luisa ha anche fatto sapere che la figlia “è sconvolta e dispiaciuta”. Inoltre, vedendo che in rete il suo intervento ha provocato un’ulteriore ondata di odio, ha diffuso un secondo tweet in cui ha fatto sapere che da ora in poi opterà per il silenzio: “Basta. Sono davvero stanca. Quanto odio. Tutti che sentenziano che condannano. Quanta cattiveria e veleno. Si ho sbagliato anch’io. Ho sbagliato ad esprimere un mio parere. Lascio a voi lo spazio per sbranarvi a vicenda. Io non ne posso più e preferisco il silenzio“.
https://twitter.com/luisapeterlongo/status/1577601327219212288
Perché Ginevra Lamborghini è stata squalificata dal Grande Fratello Vip: la spiegazione tecnica
Perché solo Ginevra è stata cacciata e non gli altri? C’è una spiegazione ‘tecnica’ sulla decisione operata dagli autori del Grande Fratello Vip. Per contratto stipulato con i concorrenti, la trasmissione può prendere scelte drastiche laddove si verifichino in modo palese violazioni al regolamento. Tradotto, la Lamborghini, pronunciando “si merita di essere bullizzato”, ha violato in maniera nitida le regole.
Gli altri inquilini, seppur si sono spinti in uscite condannabili e dimenticabili, non hanno superato tale limite. Naturalmente si intende il limite contrattuale, visto che quello etico lo hanno abbondantemente oltrepassato. Altrimenti detto, nel caso della Lamborghini c’era la ‘pistola fumante’, nel caso degli altri no.
Si sottolinea una volta di più che una cacciata di un concorrente senza la suddetta ‘pistola fumante’ può innescare dei contenziosi legali tra gli squalificati e il programma, come già capitato in passato.