Giorgia Todrani, nota semplicemente come Giorgia, a ruota libera. In una lunga chiacchierata fatta con il quotidiano La Stampa, la cantante di Gocce di Memoria si è raccontata a 360 gradi. In questo periodo, lei che ama starsene tranquilla e lontana dai riflettori a meno che debba cantare, è tornata sulla cresta mediatica. La notizia che l’ha rimessa al centro delle scene è quella che ha ufficializzato il suo ritorno a Sanremo. A febbraio 2023 sarà sul palco dell’Ariston. Inutile dire che parte tra le favoritissime per la vittoria finale. Ma si torni alla Giorgia privata, quella riservata che pochi conoscono. Chi è?
“Mi auguro di essere così. Quel che ho fatto nella vita è stato togliere, per arrivare alla sostanza. Mi piace non perdere la prospettiva. L’umanità fa la differenza tra le persone, la capacità di sentire chi hai davanti: altrimenti i rapporti sono freddi e inutili. Quel che costruisci nella vita sono i legami, lo penso da quando ho a che fare con mio figlio, mi sono resa conto che quel che tu lasci è il legame”.
In un mondo in cui una flotta infinita di gente va in cerca di uno scampolo di visibilità, lei se ne sta defilata. E non solo perché ormai è nel gota degli artisti italiani e quindi la sua popolarità non cala seppur sparisce nel suo privato per mesi. C’è dell’altro: è una questione di valori, di come una persona ha deciso di affrontare la propria vita e a che cosa dare priorità. La Stampa le ha chiesto se la vita reale, nel suo caso, prevale su quella artistica. Lei ha replicato così:
“Mia madre ancora mi rompe dicendomi queste stesse cose. E io le rispondo: ho da fare. Ci tengo che mio figlio mi veda cucinare, ha 12 anni, è sano e prima che diventi indipendente sento il dovere di esserci. Non ho più vent’ anni e per fare una foto decente ci metto 2 giorni, già tanto tempo se ne va così. Ma quando vado a letto la sera debbo sentire che ho fatto il mio dovere. Spesso ho saltato la promozione, non sono andata all’estero, ho mancato tante occasioni ma accetto che sia successo. Potrei aver avuto altri risultati ma ho dato la precedenza al dentro, avendo un padre con il lavoro di cantante e con i suoi alti e bassi, so come succede, l’ho visto passare dal successo al niente. E malgrado sia ambiziosa, ho fatto scelte diverse.
Spazio sempre alla Giorgia più intima. Da anni è legata ad Emanuel Lo (il danzatore quest’anno è tornato ad Amici di Maria De Filippi in qualità di professore di ballo) e, come poc’anzi sottolineato, è una madre e una moglie assai presente in casa.
“Mi dicono che sono un po’ pesante, la classica che vuol avere tutto sotto controllo. Come compagna ti devi rinnamorare tutti i giorni, il povero Emanuel è devastato: sono 20 anni che stiamo insieme, è più giovane di me. Come madre, sono più madre che amica. Samuel si forma ogni giorno: ora è preadolescente, abbiamo un dialogo forte, a 12 anni è più dura. Loro sono nuovi e tu devi affannarti ad adattare le regole, a cominciare dal cellulare e dai social, gli ho insegnato a dialogare e mi dà risposte conseguenti. A volte devi essere autoritario, ma ha un bellissimo senso dell’umorismo, fa battute fin da piccolo: ci ha appena detto che ha scelto il calcio perché è l’unica cosa in cui sua madre e suo padre, ballerino e musicista, sono negati”.
A proposito di Samuel. Quando ha saputo che mamma tornava a Sanremo ma che Amadeus ha chiamato in gara anche Lazza, non ha esitato a dire al genitore che avrebbe tifato per il rapper. Giorgia conferma? Assolutamente sì: “Mi ha spiegato che ha scelto nella lista quello che gli era più vicino. Saputo di Sanremo mi ha detto: “Ma cosa fai, dove vai?”. Però mi ha anche chiesto: “Quanto stai?”. Ci amiamo ma non siamo smielati come me con mio padre, a 3 anni mi ha detto: “I baci sono vietati””.
Come si diceva, la cantante se ne sta praticamente sempre lontana da tv e media di ogni genere. Un’eccezione, però, c’è stata in tempi non sospetti. Si è concessa di scrivere via social una frase contro Giorgia Meloni. “Anch’ io sono Giorgia ma non rompo i c*** a nessuno”, aveva tuonato. Sulla questione si è pronunciata così:
“Purtroppo non è mia, ma l’ho condivisa solo quest’ anno, un meme che girava dai tempi della famosa frase della Meloni. Nella mia totale libertà e purezza, ho detto: “Proviamoci, ci facciamo due risate”. Non è che hanno riso in tanti. Mio padre era scioccato, sui social mi hanno augurato la morte. Son rimasta sorpresa che il presidente Meloni mi abbia risposto, pensava pure lei che la frase fosse mia. Mi son sentita anche lusingata, con tutto quel che ha da fare. Il romano a volte per una battuta si rovina. Uno dev’ essere un po’ quello che è, sarò un’attrice comica”.
Pronta per tornare a Sanremo? “Ansia sempre – ha evidenziato -, ma soprattutto per le scale, perché le mettono sempre. Il bello dell’età è che le cose le prendi più a ridere di quand’eri giovane. La vivo come una esperienza, per vedere se sono cambiata. Nel Fantasanremo, tra l’altro, se cadi dalle scale sono punti. Sanremo è andare incontro alla gente. All’inizio non l’ho preso neanche in considerazione, poi ho cambiato idea. Come quando sono rimasta incinta: pensavo di morire, volevo l’ospedale, il cesareo, ma alla fine ho fatto il parto in casa”.