Omofobia su Instagram ai danni di Giovanni Ciacci: la denuncia dello stylist
Giovanni Ciacci è stato tempestato di insulti omofobi su Instagram e di commenti negativi per via dei suoi ultimi ringraziamenti social fatti a Barbara d’Urso. Non si sarebbe mai aspetto un’ondata d’odio di tale portata e per questo ha voluto scrivere un lungo post su Instagram per denunciare quello che gli è accaduto, ma anche per richiedere un provvedimento più deciso nei confronti di chi utilizza profili-fake per accanirsi contro personaggi pubblici. Ciacci non ha mai peli sulla lingua e questo potrebbe infastidire qualcuno che, su Instagram, gli ha scritto dei messaggi molto forti, a cui lo stylist ha risposto con un messaggio dettagliato.
Giovanni Ciacci attaccato dopo le belle parole a Barbara d’Urso
A seguito delle belle parole a Barbara d’Urso e delle critiche velate a Bianca Guaccero, Ciacci ha dovuto difendersi dagli hater: “Sono stufo di ricevere minacce e insulti omofobi, di genere, commenti inopportuni e inappropriati sui miei social”. Ha sempre usato frasi d’apprezzamento per la d’Urso e questo potrebbe aver infastidito chi invece non la sopporta. Tutto ciò non giustifica le critiche pesanti che ha ricevuto nelle ultime ore.
La richiesta di maggiori provvedimenti da parte di Ciacci
Il messaggio di Giovanni Ciacci è continuato così: “Ho chiesto alle autorità competenti di controllare i profili che puntualmente scrivono con tanta cattiveria e violenza. Purtroppo possono farci poco se non con un’indagine lunga e minuziosa risalire a chi è dietro a tanto odio gratuito. Sono sempre profilo privati, chiusi e con pochissimi follower o peggio ancora intestati a bambini minorenni”.
Profili-fake contro Giovanni Ciacci
Giovanni Ciacci ha chiesto che vengano presi provvedimenti più decisi perché è impossibile che alcune persone non sia rintracciabili a causa di numerosi profili fasulli: “Forse sarebbe il caso se tutti per aprire i propri profili social dovessimo dare un documento di identità o codice fiscale così da risalire immediatamente agli odiatori seriali che si nascondono sotto falsi profili . Serve con un urgenza questo provvedimento. Ma possibile che nessun social abbia pensato a una soluzione così semplice, quella di certificare tutti i profili? Aiutatemi amici in questa battaglia perché, nel bene e nel male, nella vita uno deve sempre metterci la faccia come ho sempre fatto io, senza nascondersi dietro a profili fake per difendersi o promuovere questo o quel personaggio”.