Giulia Calcaterra e il canna-gate. Dopo l’intervista a Striscia la Notizia, le nuove dichiarazioni a Fanpage
Dopo le dichiarazioni rilasciate a Striscia la notizia circa la sua partecipazione a L’’Isola dei famosi dello scorso anno, Giulia Calcaterra si è trovata al centro della polemica. Ma facciamo un rapido passo indietro: la wonder woman dei naufraghi della passata edizione, ai microfoni di Striscia, pochi giorni fa, confessa che anche nella passata stagione del reality, prima della partenza per l’Isola, circolava erba da fumare. Qualcuno però sostiene che tale affermazione sia menzognera visto che Giulia è stata arruolata nel cast ufficiale del programma solo a gioco in corso. L’ex naufraga infatti ha dovuto superare il televoto con Elena Morali e Desirèe Popper prima di sbarcare in Honduras. Per questo suo arrivo ‘ritardato’ sull’Isola, in molti hanno immaginato che l’intervista al Tg satirico di Antonio Ricci fosse falsa. Ma le cose, stando alle nuove frasi rilasciate a Fanpage.it, stanno in un altro modo.
Calcaterra: “Sono partita da Linate assieme a tutti quanti”
La Calcaterra spiega a Fanpage.it, che l’ha contattata nelle ultime ore, che la sua intervista a Striscia è tutt’altro che falsa e menzognera. La prova del nove in tal senso? “Io ero in albergo eccome con gli altri. Partita da Linate insieme a tutti quanti”. La risposta è riferita a coloro che hanno dubitato della veridicità delle sue affermazioni. Giulia però non va al di là di questo, come riporta la testata online che scrive che per il resto la ragazza non ha intenzione di aggiungere altro. Motivo? È piuttosto scocciata da questa vicenda e preferisce dedicare forze, impegno e concentrazione al suo lavoro nel settore del fitness.
Le accuse all’Isola dei Famosi nell’intervista a Striscia la Notizia
Le frasi della Calcaterra rilasciate al Tg satirico di Antonio Ricci erano state assai eloquenti e non bisognose di ulteriori interpretazioni: “Sì, ho sentito che si dicevano tante cose e ho visto tante cose. I naufraghi fumavano marijuana fuori dal programma, prima che il gioco iniziasse. La marijuana veniva utilizzata a scopo ricreativo. Fumavano liberamente in hotel. Su 14 o 15 concorrenti, 3 o 4 fumavano”. Inoltre, a parte ciò ha dichiarato che la produzione favorì in modo lampante Raz Degan. (Se Magnolia replicherà a queste accuse (comunque ancora tutte da verificare) ne daremo opportunamente conto.