Giulia De Lellis, una cartella riservata dedicata ad Andrea Damante: documenti mai svelati
Questa volta Giulia De Lellis si svela in un’intervista su Uomini e Donne Magazine. Naturalmente non poteva non raccontare le emozioni riguardanti il libro appena uscito Le corna stanno bene su tutto. Ma io stavo meglio senza! al settimanale del noto programma. L’ex corteggiatrice racconta di aver scritto la sua storia solo per sé stessa, non pensando inizialmente a quale sarebbe stata la reazione del diretto interessato, Andrea Damante. Non sapeva se pubblicarlo oppure no, ma sicuramente ha pensato prima di tutti e tutto a lei stessa. Con questo libro è riuscita a mettere un punto, a chiudere un capitolo senza però dimenticare. Ha semplicemente voltato pagina, come è giusto che sia. Le ha dato pace e modo di accettare questo genere di verità abbastanza dolorose. Ma c’è un dettaglio che ancora non aveva svelato pubblicamente. Giulia tiene una cartella che riguarda proprio Damante, da lei stessa chiamata Patetica. Si tratta di un posto riservato nel suo computer che contiene lettere e messaggi scritti su Andrea, ma mai spediti a quest’ultimo!
Giulia De Lellis custodisce ancora la cartella Patetica: messaggi e lettere mai inviati a Damante
Una cartella di messaggi e lettere, scritte e mai spedite. Ecco cosa contiene “Patetica”, mai cancellata dalla De Lellis. Nel corso dell’intervista, le viene appunto chiesto se la custodisce ancora sul suo computer. Una domanda bella, strana e inaspettata per Giulia, a cui risponde con piacere. “La cartella è sempre lì. Piena di ricordi, momenti, emozioni contrastanti. Ovviamente io nonostante tutto l’adoro. Sono una che tende a proteggere i proprio ricordi. Belli o brutti che siano, sono parte di me”, confessa la De Lellis. Una cartella di cui non ha mai parlato pubblicamente, a cui fa riferimento nel suo libro. Non l’ha ancora eliminata, perché per lei i ricordi, che siano belli o brutti, vanno protetti.
Giulia De Lellis con il suo libro ha messo un punto senza però dimenticare
“È stato doloroso, sarei ipocrita a dire il contrario, ma è stato fondamentale. Con questo libro ho messo un punto, ho chiuso un capitolo ma senza dimenticare, semplicemente voltando pagina”, ammette Giulia durante l’intervista. Si è definita forte, proprio perché si è sentita tale mentre buttava giù le parole e oggi si sente “ancora più indistruttibile”. Scrivere questo libro l’ha messa a dura prova in tutto, in ogni parola e capitolo. Per tale motivo, non c’è una parte in particolare de Le corna stanno bene su tutto che è stata più difficile da raccontare, ma lo sono state tutte.