Giulia De Lellis, Valentina Dallari la attacca: “Come un animale nella stalla”. Lungo e pesante sfogo dell’ex tronista: il caso
Valentina Dallari attacca duramente Giulia De Lellis. A innescare la miccia è stata la ri-messa in onda di un servizio delle Iene con protagonista la fidanzata di Andrea Iannone. Nella fattispecie, ieri 3 novembre, il programma di Italia 1 ha riproposto la clip in cui lo scorso anno Giulia ha affrontato un suo hater. Nel presentarla sono stati ri-trasmessi alcuni scivoloni del passato dell’influencer, tra i quali: “Se gay o drogati mi chiedono un tiro di sigaretta gliela lascio”, “Preferisco la donna magra. Io, però, non ho insultato le donne grasse. Se le donne si sentono bene avendo del grasso addosso, io le rispetto assolutamente”. Ed è quest’ultima frase che ha provocato l’irritazione della Dallari che, come è noto, è stata affetta da anoressia (oggi ha vinto la sua battaglia).
“La gente non è cattiva, ma idiota”
L’attacco dell’ex tronista si è materializzato su Instagram, nelle Stories. Prima ha pubblicato una breve clip della trasmissione de Le Iene, per contestualizzare il suo messaggio; poi si è scagliata contro la De Lellis. Valentina non la nomina, ma è più che evidente che si riferisca a lei. “La gente non è cattiva, ma idiota – esordisce -; è ben diverso. La malvagità presuppone un certo spessore morale, forza di volontà e intelligenza. L’idiota invece non si sofferma a ragionare, obbedisce all’istinto, come un animale nella stalla, convinto di agire nel bene e di aver sempre ragione.” Dopo questa prima Stories ne è arrivata una seconda, altrettanto dura.
“Le donne non si dividono in MAGRE o GRASSE”
“Le donne non si dividono in MAGRE o GRASSE”, tuona Valentina, “Non esiste, non si può sentire, ed è veramente squallido pensare che ancora persone catalogano altre donne in questo modo. ‘Avere il grasso addosso’ è una frase dispregiativa, che ci proietta ancora una volta nei classici che stanno ROVINANDO un’intera generazione di donne.” E ancora: “Non badate a chiunque parla per dare aria alla bocca. Bisogna sentirsi bene con se stesse, e se si è CURVY non significa essere robuste, o come dicono, altri ‘GRASSE’. Certi discorsi non posso sentirli e mi feriscono nel profondo. Quella parola dovrebbe essere abolita. Ricordatevi sempre di piacere a voi stesse. Nessun’altra può dirvi come dovete essere”.