Il caso che intreccia sport, gossip, personaggi sportivi e dello spettacolo sta facendo assai discutere: protagonisti alcuni calciatori dell’Inter e, suo malgrado, l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne Giulia D’Urso, 26 anni, accusata di aver fatto la ‘spia’ e di aver messo al corrente i carabinieri della festa, non rispettosa delle norme anti Covid, data da Romelo Lukaku, centravanti nerazzurro in un lussuoso hotel di Milano. Giulia però non ci sta e smentisce di essere stata lei a far partire la chiamata alle forze dell’ordine, promettendo denunce nei confronti di chi ha dato tale notizia.
Ma si proceda con ordine. Pochi giorni fa Romelu Lukaku, per omaggiare il suo compleanno (anche se il calciatore ha detto che la cena non era per festeggiarlo ma si è trattato di una coincidenza), ha dato una festicciola al ‘The Quare’, lussuoso hotel a quattro stelle in via Albricci, vicino al Duomo di Milano. Tra i nerazzurri presenti Ivan Perisic, Ashley Young e Achraf Hakimi. All’evento hanno partecipato altre 20 persone. Tra queste ci sarebbe stata Giulia D’Urso che da alcune indiscrezioni trapelate sulla stampa nazionale avrebbe fatto la soffiata ai carabinieri, denunciando la festa non rispettosa delle norme anti Covid. Motivo? Chi ha dato la notizia paventa un presunto tentativo di ritorno d’immagine per la 26enne nel finire in un can can mediatico tanto rumoroso.
La segnalazione incriminata è giunta poco prima dell’una di notte mentre i calciatori, reduci dalla vittoria a San Siro con la Roma, erano a tavola per cena in una sala eventi dell’hotel. Le pattuglie, in realtà, sono giunte in via Albricci poco prima delle tre di notte, trovando Lukaku e un altro nerazzurro in strada. I due stavano per tornare nelle proprie abitazioni. Gli altri erano ancora tutti all’interno dell’albergo.
I calciatori colti sul fatto hanno detto ai carabinieri che c’era in corso solo una cena tra amici e non una festa. Cena che, considerati i tempi di fine match con la Roma, sarebbe iniziata dopo la mezzanotte. Fatto sta che gli agenti hanno identificato i presenti e hanno fatto fioccare molte da 400 euro. Dall’entourage dell’Inter, nelle scorse ore, è stata data la seguente versione: “L’unica contestazione riguarda la violazione del coprifuoco. I giocatori sono arrivati in albergo per cenare. Alcuni hanno però deciso di non pernottare nell’hotel ma di tornare a casa”.
Giulia D’Urso e la festa dell’Inter: “Non ho fatto io la soffiata, ora denuncio”
Dunque si ritorni a Giulia D’Urso, che secondo il Corriere della Sera sarebbe stata invitata alla cena dal calciatore Hakimi. E la soffiata? Sulla questione è intervenuta la diretta interessata, con delle Stories Instagram, in cui è apparsa in lacrime e assai provata. L’ex corteggiatrice di Uomini e Donne ha smentito categoricamente di aver fatto la ‘spia’:
“Non ho mai chiamato per denunciare alcuna festa. Ma mi fa schifo pensare che vivo in un mondo in cui per una str… ta inventata da non so chi – adesso denuncerò chi è stato – da stamattina vengo massacrata in questo modo. Massacrata per una cosa che non ho fatto. Da stamattina mi massacra gente che non sa, non ha prove, che mi augura la morte, mi dà dell’infame, mi dice che per due followers ho fatto questo casino. Ora denuncio i giornalisti che hanno fatto il mio nome”.