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La finale del Festival di Sanremo sta per iniziare, poche ore e scopriremo chi sarà il vincitore della 75° edizione della kermesse. Tutti i cantanti in gara fremono per l’ultima esibizione, tutti forti della presenza dei loro affetti nel pubblico a fare il tifo. Non proprio tutti: Giorgia, data come una dei papabili vincitori per i bookmakers, non troverà suo padre Giulio all’Ariston. Come mai? Lo ha spiegato lui a La Volta Buona davanti a una Caterina Balivo incredula.

La serata delle cover di ieri ha fatto il record di ascolti, con il 70% ha battuto ogni precedente record di media dello share. A vincere come miglior duetto e cover sono state Giorgia e Annalisa con il brano di Adele ”Skyfall”, dalla colonna sonora di 007, ma per Giorgia non c’era il padre in platea. Mentre lei si esibiva, Giulio Todrani stava guidando in autostrada per raggiungere Sanremo. Lui scherzando dice che più che le note diventavano alte, più che il piede premeva sull’acceleratore. Quando poi Caterina gli ha chiesto se almeno stasera sarebbe stato a tifare per lei all’Ariston, lui ha detto di no. Il motivo: non ha il biglietto. Ma c’è ben altro.

La gaffe sanremese del papà di Giorgia: documenti scaduti e biglietti dimenticati

Esattamente 30 anni fa, nel 1995, Giorgia vinceva il Festival di Sanremo con ”Come Saprei”, questa sera potrebbe replicarsi il successo non solo per il favore dei pronostici. In quell’occasione, Giulio Todrani non era in platea ma si trovava dietro le quinte per supportarla e quest’anno avverrà lo stesso, ma stavolta per un motivo diverso. Todrani infatti ha rivelato di non avere il biglietto per entrare nel teatro, quindi dovrà nelle retrovie. Già per raggiungere la città dei fiori è stata un’impresa: Caterina Balivo racconta che al momento della partenza del cast de La Volta Buona, sull’aereo mancava proprio Todrani che non aveva con sé il passaporto. Dovendo per forza atterrare a Nizza serviva il passaporto, e lui lo aveva dimenticato. Con Fabrizio D’Alessio hanno dovuto quindi guidare fino alla località ligure, ma c’è stato un altro  intoppo: il padre di Giorgia viaggiava con la carta d’identità scaduta. 

Insomma, un disastro dietro l’altro che gli ha impedito di raggiungere la figlia per la serata delle cover e gli impedirà stasera di fare il tifo per lei in sala. Poco male, dice lui alla Balivo, 30 anni fa ha portato bene che lui fosse dietro le quinte, chissà se questi contrattempi saranno di buon auspicio per Giorgia!

Anna Maria Ristori

Nata e cresciuta in Toscana, classe 1995. Con la passione per la scrittura da sempre, dopo aver vissuto alcuni anni all'estero ho deciso di rendere la mia passione anche una professione . Laureata in Discipline dell'Arte, della Musica e dello Spettacolo, ho collaborato e collaboro con newsletter e podcast di cinema.

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