Parte lunedì 9 novembre Gli orologi del diavolo, la nuova fiction di Rai Uno con protagonista Beppe Fiorello. La serie doveva iniziare lo scorso 2 novembre ma a causa della scomparsa di Gigi Proietti è stata rinviata. Per questo le prime due puntate andranno in onda di lunedì e martedì. In totale è composta da quattro puntate. La storia è tratta dall’omonimo libro scritto da Gianfranco Franciosi con Federico Ruffo. Una storia vera, quella di Franciosi, che ha vissuto per davvero la vicenda di Marco Merani, il personaggio a cui presta il volto Fiorello. Il titolo fa riferimento ai Rolex che il boss Elías Piñeiro Fernandez regalava ai suoi affiliati. Oltre a Beppe Fiorello nel cast de Gli orologi del diavolo ci sono anche Nicole Grimaudo, Claudia Pandolfi e l’interprete spagnolo Alvaro Cervantes.
La storia vera de Gli orologi del diavolo è ambientata nel 2005, quando Gianfranco Franciosi, per tutti Gianni (nella fiction il nome è stato cambiato in Marco), ha 25 anni e fa il meccanico navale a Bocca di Magra, in Liguria. In paese, tra Sarzana e La Spezia, è conosciuto come “il genio delle barche”. La sua vita cambia per sempre quando due “clienti” – il boss spagnolo Elías Piñeiro Fernandez e un camorrista del clan Di Lauro – bussano alla sua porta con una richiesta particolare. Ovvero costruire un’imbarcazione adatta a trasportare carichi, un gommone velocissimo ma con un doppio fondo ed equipaggiato con radar e GPS. Per realizzarlo gli offrono un anticipo di cinquantamila euro in contanti.
Gianni chiede tempo e va alla polizia, pronto ad aiutare gli investigatori. Doveva solo prendere i soldi e fotografare lo scambio, ma si ritrova in un gioco più grande di lui. Con il passare dei mesi, diventa un agente infiltrato a tutti gli effetti. Passano quattro anni di viaggi in Sudamerica per trasportare enormi quantità di cocaina, di festini con i narcos e di riunioni con la polizia. Quattro anni di paura in cui perde tutto: il lavoro, la famiglia, l’amore di Marika, una ex ballerina degli 883 che lo ha lasciato stanca delle bugie che le ha ripetuto per anni. Gianni non racconta mai alla fidanzata di essere diventato un infiltrato dei narcos.
Franciosi perde pure la libertà: per otto mesi è in carcere a Marsiglia e non riesce a dare un ultimo saluto al padre, che scompare all’improvviso. Intanto Gianni si guadagna il rispetto del boss che gli propone di diventare un suo corriere in pianta stabile. Quando finalmente la polizia conclude il più grande sequestro di droga mai avvenuto in Europa – dodici tonnellate di cocaina purissima per un valore di 28 miliardi di euro – il boss Elias sfugge alla cattura.
Gianni deve dunque rinunciare alla sua identità, sparire nel nulla ed entrare nel programma testimoni. I continui trasferimenti e cambi di identità lo mettono sotto pressione. Successivamente diventa il primo costruttore di imbarcazioni elettriche in Italia ma il cantiere in Liguria salta in aria. Tutta la storia di Gianfranco Franciosi è stata raccontata nel libro edito da Rizzoli.
Le repliche de Gli orologi del diavolo con Beppe Fiorello sono disponibili sul servizio streaming Rai Play. Su Rai Premium è possibile vedere le repliche ogni mercoledì alle 23 e ogni venerdì alle 21.20.
Gli orologi del diavolo è stata girata tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020 tra il Salento (Santa Maria, Santa Caterina, Portoselvaggio, Montesano Salentino e Lecce), Roma e la Spagna.