È forte l’accusa di censura nei confronti della Rai. In una piccola anticipazione, pubblicata a seguito della conferenza stampa di ieri, su Rai Play, si vede un bacio tra due uomini, ma sembra che la rete di servizio pubblico sia intervenuta per censurare la scena.
Nelle prime immagini sembra infatti che il bacio sia stato coperto da un bollino nero. La cosa ha fatto indignare il web che non si capacita del fatto che una scena del genere possa fare scandalo, soprattutto perché non è la prima volta che accade in una serie o in un film Rai. In molti hanno iniziato quindi ad incolpare la nuova gestione della rete di servizio pubblico che sembra aver messo regole più ferree. Ciò soprattutto dopo il caso accaduto con Ghali.
Successivamente però la Rai ha diffuso una nota dove ha spiegato che in realtà il bacio non è stato coperto appositamente da un bollino nero, ma da un cappello che era già previsto in scena. Quindi si tratterebbe di un caso.
“Quando un incolpevole cappello di scena diventa un bollino nero, ecco scoppiare l’allarme censura. Il presunto ‘bacio censurato’ tuttora disponibile su RaiPlay, tra i vari passaggi e le interviste dei protagonisti della fiction ‘Gloria’, è la scena in cui l’attrice protagonista sta officiando il matrimonio tra due attori uno dei quali indossa una divisa con relativo cappello. Quindi nessuna censura, ma solo un movimento di scena“
A questo punto, però, ci si chiede se questa mossa di nascondere il bacio sia voluta oppure no. Perché è altrettanto strano che in una serie, in uno dei momenti più importanti, ovvero un matrimonio, venga “nascosta” proprio una scena del genere. Questa scelta di sceneggiatura rimarrà dunque un mistero.
Gloria
La nuova serie Rai con protagonista Sabrina Ferilli inizierà il 19 febbraio e sarà formata da tre episodi. La regia è di Fausto Brizzi e nel cast ci sono anche Massimo Ghini, Sergio Assisi e Emanuela Grimalda.
La protagonista, Gloria Grandi (interpretata dalla Ferilli), è una grande diva del cinema italiano, convinta del fatto che il suo talento sia sprecato per le serie tv. Decide quindi di abbandonare quel mondo ma si ritrova a fare spot pubblicitari. Ad aiutarla ci saranno il suo ex marito (Sergio Assisi) e sua figlia (Martina Lampugnani), ma soprattutto il suo manager. Per risollevarla avrà un’idea geniale ma non nobile. Ovvero utilizzerà “il marketing del dolore“: l’esposizione della sofferenza sui social.
Sabrina, che ha presentato la seria anche sul palco di Sanremo, ha raccontato di essersi divertita ad interpretare questo personaggio che vede, per molti aspetti, simile a lei.