Sky ha diffuso le prime immagini della quinta e ultima stagione di Gomorra. Uno scatto è a corredo di questo articolo e vede protagonisti Salvatore Esposito e Marco D’Amore, alias Genny Savastano e Ciro l’Immortale. Le riprese sono iniziate nei giorni scorsi e andranno avanti fino a maggio tra Napoli, Roma e Riga. La messa in onda non è stata ancora ufficializzata ma la fiction dovrebbe uscire tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022. Sarà disponibile su Sky e in streaming su Now Tv (qui è già possibile vedere le precedenti quattro stagioni).
Nel cast tornano anche Arturo Muselli, nei panni di Enzo Sangue Blu, e Ivana Lotito, che presta il volto ad Azzurra Avitabile, la moglie di Genny. Il clamoroso ritorno è però quello di Marco D’Amore, nuovamente protagonista nel ruolo di Ciro Di Marzio, creduto morto alla fine della terza stagione. Ma, come svelato nel film L’immortale, il boss è clamorosamente tornato in scena, redivivo, in Lettonia.
La quinta stagione riparte da dove è terminata la quarta. Lo scontro tra i Levante e Patrizia ha lasciato Napoli in macerie, costringendo Genny a rinunciare al suo sogno di normalità e a tornare in campo. Ora Gennaro è braccato dalla polizia, costretto in un bunker e senza più Azzurra e Pietrino, abbandonati per garantire loro una vita migliore. Il suo unico alleato è ora ‘O Maestrale, il misterioso boss di Ponticelli.
Gli attesissimi nuovi episodi di Gomorra– nella classifica del New York Times al quinto posto fra le produzioni non americane più importanti del decennio 2010/2020 – sono scritti dagli head writer Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli, che firmano anche il soggetto di serie con Roberto Saviano. Completano il team Gianluca Leoncini e Valerio Cilio.
I primi 5 episodi sono diretti da Marco D’Amore, già regista di due episodi di Gomorra 4 e del film L’Immortale, successo targato Cattleya e Vision Distribution che fa da ponte narrativo fra la quarta e la quinta stagione, mentre gli altri 5 sono diretti da Claudio Cupellini, al timone fin dagli esordi della serie. Entrambi sono anche i supervisori artistici.