GRANDE FRATELLO 12 ARMANDO AVELLINO – Oggi parliamo di una delle ipotetiche e meritate persone che avrebbero dovuto vincere la dodicesima edizione del Grande Fratello, nulla togliere alla reale vincitrice, Sabrina Mbarek, ora legata all’ex gieffino Vito Mancini. Ed è proprio Armando Avellino al centro della nostra attenzione oggi. Il ragazzo ha vissuto una splendida esperienza nella casa, si è distinto per sincerità ed umiltà, e per essere diventato un po’ l’amico di tutti. Avendo stretto particolarmente i rapporti con Ilenia Pastorelli e Rudolf Arnone, Vito Mancini e Martina Pascutti, adesso Armando si gode la popolarità anche all’esterno. Rilasciando un’intervista al settimanale “Visto“, l’ex concorrente del GF racconta il suo trascorso all’interno della casa più spiata d’Italia.
ARMANDO AVELLINO E CATERINA SILVIERO – Una delle pecche che hanno però sminuito la felicità, se così si può dire, del catanese Armando Avellino, è di sicuro la storia finita male con la concorrente del Grande Fratello 12 Caterina Silviero, che ha rilasciato, in merito a questo, una intervista a Gossip e TV. Armando, di cui giravano voci che lo ritraevano fidanzato, nell’intervista dichiara di essere felicemente single. “Diciamo che ora sono single e sto bene così, anche se nella vita non bisogna mai voltare le spalle all’amore. Se dovesse arrivare la persona giusta sarei ben lieto di lasciarmi andare in un’altra storia importante”. Affermando di non disprezzare l’amore e di essere sempre pronto a buttarcisi a capofitto, dice di Caterina che è una ragazza capace di gesti plateali, ma che in realtà non dimostra nulla.
ARMANDO AVELLINO GRANDE FRATELLO 12 – Armando dice, inoltre, che con Caterina, che sperava di chiarire la situazione al di fuori della casa, non c’è stato più nessun confronto. D’altronde, a cosa gli sarebbe servito un confronto, dinanzi a cotanta evidenza? Fabrizio? “Se è vero che lui ha agito per vendetta, questa diventa una faccenda molto triste”. Per quanto riguarda la storia del tradimento, Armando non si sente etichettato come un cornuto. D’altronde cornuti non lo è chi è tradito, ma chi nonostante la consapevolezza di esserlo stato, finge di non saperlo.