Grande Fratello, chi sono stati i concorrenti più falsi? Angelo Sanzio punta il dito contro Simone Coccia e Danilo
A distanza di settimane dalla fine del Grande Fratello, i concorrenti del reality continuano oggi a rilasciare importanti dichiarazioni sulla loro esperienza. In televisione, infatti, tutti hanno avuto modo di stringere delle amicizie che stanno coltivando fuori. Intervistato a Non succederà più, programma radiofonico condotto da Giada Di Miceli in onda su Radio Radio, anche Angelo Sanzio ha detto la sua a tal proposito. Il Ken Umano italiano, infatti, continua a frequentare fuori dalla Casa molti concorrenti. Su altri, però, lo stesso avrebbe adesso qualcosa da ridire. Così quando in radio gli è stato chiesto chi, secondo lui, al GF era stato il più falso, Sanzio non ha avuto dubbi ed ha fatto il nome di Danilo e Simone Coccia.
Angelo Sanzio dopo il Grande Fratello: i più falsi? “Al primo posto Simone Coccia al secondo Danilo”
Tra tutti i ragazzi e le ragazze conosciuti al Grande Fratello chi, secondo Angelo Sanzio, non è stato molto sincero con lui nella Casa? A questa domanda l’ex gieffino ha subito risposto senza troppi giri di parole dicendo: “Per me Simone ha giocato con una maschera e poi in una piccola parte anche il buon Danilo”. Con quest’ultimo il ragazzo starebbe continuando a sentirsi anche dopo il programma la cosa, tuttavia, non gli ha impedito di inserirlo nella classifica dei concorrenti più falsi di questa edizione dove, per l’appunto, al primo posto ha messo Simone Coccia e al secondo proprio l’amico romano.
Angelo Sanzio e la verità sul bacio tra Contri e Patrizia Bonetti: tutto fatto apposta per farsi fotografare
Un’altra importante rivelazione fatta da Angelo Sanzio oggi in radio riguarda il presunto bacio (paparazzato) tra Filippo Contri e Patrizia Bonetti. La sera in cui i due sarebbero stati beccati insieme lui c’era e, a tal proposito, oggi ha dichiarato: “La Patti ma credo anche Filippo se la sono giocata”. Perché? Perchè secondo Sanzio avranno pensato: “Bene o mali purché se ne parli”.