La puntata del Grande Fratello di giovedì 13 febbraio 2025 non è riuscita a decollare. I dati degli ascolti hanno parlato chiaro: mai ci fu una puntata così poco vista. Un 7.65% di share è davvero un risultato da dimenticare, anche se c’è da dire che questa edizione del reality condotto da Alfonso Signorini non è mai realmente decollata. Ieri sera, però, è andata decisamente peggio delle altre volte, ma perché? C’è chi pensa sia “colpa” del Festival di Sanremo, ma forse le motivazioni legate a questo netto crollo sono anche altre. Che cosa sta succedendo al programma di Canale 5? Troppi gli imbrogli, troppe le falsità palesi, troppa la stanchezza di un pubblico che oramai non crede più a nulla di quello che vede.
Il Grande Fratello “si merita” il flop?
Difficile elencare tutti i motivi per i quali questa edizione del Grande Fratello non stia piacendo ai telespettatori. Solo durante la puntata di ieri, ad esempio, il commento bisbigliato di Alfonso D’Apice su Mariavittoria ha alzato un polverone gigantesco: “La faccio saltare, la faccio saltare“, avrebbe detto l’ex fidanzato di Temptation, scatenando l’ira funesta del web, specie di X, il social detentore dei record di interazioni.
Non solo, perché nella Casa più spiata d’Italia le emozioni si dividono tra vere e finte, anche se a quanto pare tutti, in fondo (e forse anche giustamente) sono lì per giocare, e dunque per vincere. Qualcuno fa più fatica ad ammetterlo, altri, come Helena, non hanno paura di dirlo:
L’altro che dice che sceglierebbe l’amore, ma non ci credo nemmeno. Io voglio tutte e due, sono molto ambiziosa e alla fine sono 50.000 € e penso tutti i giorni a mia sorella e a mio nipote.
Nessun pelo sulla lingua per la Prestes, che continua a sbattere in faccia la realtà dei fatti, piaccia o non piaccia. Il pubblico è severo, ma è soprattutto un attentissimo osservatore tra le mura, pur essendo “fuori”: perché si dedicano blocchi quasi sempre alle stesse persone? Perché certe coppie (Tommaso e Mavi soprattutto) sono meno considerate di altre? Tanti interrogativi, tante perplessità.
Patto tra agenzie e autori? Il dubbio del web
Il pubblico è anche stanco di vedere protezione laddove non ce ne sia assolutamente motivazione, ma è anche stanco di vedere preferenze, dinamiche forzate, televoti mal gestiti e continue dichiarazioni (anche di ex inquilini) che molte delle cose che avvengono nella Casa si lasciano correre. Un esempio? Il lancio della sedia di Lorenzo Spolverato, ma l’elenco potrebbe allungarsi di molto. Un utente su X pare avere le idee molto chiare, ma sono molti a pensarla così:
Chissà cosa avranno come patto l’agenzia di Ratto e gli autori ..perché vi ostinate a esaltarlo quando il pubblico lo detesta perché vi tiene x le palle ? @GrandeFratello ieri il 7% non è solo effetto Sanremo ma dei vs imbrogli @EndemolShineIT #grandefratello
— Arianna (@ariuaria) February 14, 2025
Qualcuno però replica con fermezza: “Vi rendete conto che è la stessa agenzia di Helena? Capite che sono tutti ma tutti giocatori, manipolati con una narrazione scritta a tavolino tra autori e manager?”. Insomma, che qualcosa di fittizio dentro il reality ci fosse era piuttosto chiaro, ma quello che più sta deludendo le persone è la tranquillità con la quale questo riesca a emergere, senza contare che sul web, talvolta anche esagerando e non poco, si riescano a scovare segreti e altarini.
Certamente il 7,65 % di share fa male alla produzione, ma che sia giunto il momento di riflettere su che cosa ha smesso di funzionare?