Gianluca Grignani tra confidenze e aneddoti. A Seconda Vita, programma di Real Time ideato e condotto dal giornalista Gabriele Parpiglia, il rocker si è raccontato a ruota libera. E come al solito è stato un fiume in piena, un flusso di pensieri, piacevolmente disordinato, genialmente caotico. “Se mi sono emozionato a Sanremo? Non mi sono neanche emozionato lì per lì, l’ho capito dopo”, ha chiosato a proposito della sua discussa partecipazione sanremese, in cui ha duettato con Irama Plume. Si disse che i due litigarono nel dietro le quinte, ma il “Jocker” ha sempre smentito tale ricostruzione.
“Sono un po’ esistenzialista, credo ancora nell’avere un’idea”, ha poi sottolineato il cantante, che, come nel suo stile, non ha seguito una linea ordinata nel corso della chiacchierata. Grignani è così, prendere o lasciare, caos e meraviglia, genio e sregolatezza. “La musica oggi è in difficoltà. Dopo Gesù Cristo e i Beatles è arrivato il computer. E la musica è tornata indietro, al Medioevo”, ha scandito nell’esprimere il suo pensiero circa il momento che sta attraversando il mondo canoro.
“Oggi sono vergine in un certo senso, devo essere perfettamente puro con me stesso. E oggi lo sono, come non mai”, ha continuato, in un volo esistenziale. Più volte è stato detto che gli piace vivere una vita al limite, in bilico. Cosa ne pensa? “Io mi muovo solo quando sono spalle al muro, devo essere motivato, in bilico”.
Il palco gli è mancato molto durante la pandemia. “Quella ora è casa mia, ma non è stato sempre così. Prima non ero me stesso e volevo scappare dal palco“, ha proseguito, sempre balzando da un tema all’altro, sempre sconnesso, sempre essendo puramente Gianluca Grignani.
“Oggi faccio solo musica, prima andavo a giocare a tennis e a sciare. Ora faccio sempre musica”, ha confidato, per poi tornare al periodo pandemico, quello più duro, quello in cui fu imposto il lockdown duro. Grignani non l’ha vissuto bene. I demoni erano tornati a bussare alla sua porta. “Ho avuto problemi”, ha sussurrato, senza entrare nel dettaglio del malessere da cui fu attanagliato.
Probabilmente si è anche riferito alla fine del matrimonio con la moglie Francesca. L’unione è durata 17 anni ed è stata coronata con quattro figli. Gianluca non ha mai spiegato le cause che hanno portato al naufragio la love story. Inizialmente, quando trapelò la notizia (fu Dagospia a lanciare per primo lo scoop), si scagliò contro il gossip del Bel Paese.
Dopo mesi fu però lui ad ammettere che con la compagna di una vita era finita. Lo fece in una scompaginata e struggente intervista rilasciata a Verissimo. Pure in quel caso non fornì una spiegazione dettagliata del capolinea sentimentale. E oggi? C’è qualche donna nella vita del cantante? No, “c’è solo la musica”, ha ribadito Grignani.