Dopo giorni di silenzio, Guendalina Tavassi è tornata su Instagram dopo l’aggressione. Questi sono i tempi in cui tutto è accaduto: la notizia dell’aggressione al suo fidanzato Federico si è diffusa il 20 gennaio, ma si parlava di fatti accaduti il giorno prima. Tempi confermati anche dall’assenza dell’influencer da 24 ore prima, perché non c’erano stories. E lei è solita farne abbastanza durante il giorno, era chiaro insomma fosse successo qualcosa. Guendalina e il compagno sono stati aggrediti dunque il 19 gennaio e da quel momento sul suo profilo social è calato il silenzio. E anche su quello di Federico Perna, la sua dolce metà dopo la separazione da Umberto D’Aponte.
Proprio Umberto sarebbe tra gli autori della violenta aggressione a Federico, avvenuta all’uscita da scuola dei figli di Umberto e Guendalina. Quest’ultima oggi non ha confermato i colpevoli e non fa fatto nomi, si è limitata a raccontare il suo stato d’animo e a far sapere di avere intenzione di andare avanti. Seppure non sia semplice, comprensibilmente. “Eccoci qua, non so da dove cominciare. Non posso dirvi che sto bene perché sono purtroppo tragedie che ti segnano a vita, ma poteva finire anche peggio”, queste sono state le prime parole di Guendalina stamattina su Instagram.
L’influencer ha spiegato che non è la prima volta che si ritrova nelle condizioni di dover ricominciare da capo, però ogni volta le ferite diventano più grandi a causa di episodi che vorrebbe far sparire dalla sua vita. Anche perché come accade a lei purtroppo accade anche a tanta altra gente. Quindi è passata a motivare la sua scelta di tornare sui social nonostante non stia ancora benissimo e non si sia ancora ripresa. Per Guendalina Instagram non è solo lavoro, ma anche un modo per passare il tempo in allegria e serenità:
“In un modo o nell’altro devo continuare, devo riprendere la mia vita in mano. Perché vivere nel terrore, nella paura, nell’angoscia non è vita. Uno si fa forza per i bambini che non c’entrano niente, che sono delle anime pure che non c’entrano nulla e si ritrovano in mezzo a situazioni che non dovrebbero neanche sapere cosa sono”
Guendalina ha chiesto di non essere giudicata se da oggi in poi sorriderà sui social, perché per lei è un’arma di difesa e ognuno ha il suo carattere. Lei reagisce così anche per il bene dei suoi figli e per le persone che le vogliono bene. “Il mio tendere a sminuire e a sdrammatizzare ad alcuni di voi non piace perché vogliono sempre la tragedia. Io sto male e me lo tengo dentro”, ha aggiunto. Non è giusto però, secondo lei, mostrare questo dolore sui social perché spera di passare del tempo in spensieratezza e allegria insieme ai suoi follower. E per essere più serena: “Ho il diritto di trovare la mia serenità, la serenità che non so neanche dove sia di casa”. Vuole pensare a cosa più leggere perché “le tragedie sono all’ordine del giorno”.
Guendalina Tavassi ha parlato con la voce rotta, i suoi occhi sembravano lucidi ma potrebbe essere un effetto dei filtri. Tuttavia lei ha chiesto comprensione e supporto: “Se riusciamo a trovare la forza per andare avanti abbiamo già vinto su tutto. Io direi di terminare qui questo capitolo orribile della mia vita. Aiutatemi a tornare spensierata e serena almeno qua sopra con voi”. Ha ringraziato tutti per i messaggi e il supporto, con la speranza che non le accada più nulla di tragico.