Altra burrasca in arrivo tra i reali inglesi. A innescare ulteriori tensioni ci sono le nuove rivelazioni che arrivano dall’edizione aggiornata di Finding Freedom, vale a dire la biografia non autorizzata di Harry e Meghan, stilata a quattro mani da Omid Scobie e Carolyn Durand. L’opera è finita nelle librerie lo scorso anno, prima però della rumorosissima intervista che la coppia ‘ribelle’ ha rilasciato a Oprha Winfrey. Inevitabile che dopo le accuse di razzismo verso alcuni non identificati membri della Royal Family, la confessione della Markle circa i suoi istinti suicidi e le confidenze del principe relative alla sua sensazione di sentirsi “intrappolato” a Buckingham Palace, non fosse progettata una ristampa con dettagli mai svelati. E infatti ecco la nuova edizione.
Nella ristampa, rispetto alla prima edizione di Finding Freedom, viene sostenuto che nessuno della famiglia reale è stato avvertito della bombastica intervista con la Winfrey, prima dell’annuncio ufficiale. Insomma, sembra che i Sussex non si siano premurati di far sapere in qualche modo le loro intenzioni. La questione proverebbe ancor più che le tensioni erano già all’epoca alle stelle.
Tra i membri della Royal Family, chi avrebbe completamente perso le staffe per l’atteggiamento dell’ex star di Suits e di Harry sarebbe stato il principe William. “Era furioso”, hanno spiegato alcune fonti. Le stesse che hanno aggiunto che il duca di Cambridge non avrebbe in alcun modo voluto che le “questioni familiari private fossero state discusse in ambito pubblico”.
Harry e William, i retroscena sui funerali di Filippo
Capitolo funerali di Filippo, il marito della Regina Elisabetta. Nell’aggiornamento della biografia, che si ripete non è stata autorizzata (infatti Meghan ed Harry non intervengono in prima persona), alcune fonti affermano che alcuni reali sarebbero stati “felici” del fatto che la Markle sia rimasta in America. Motivo? “Non volevano un circo”. O, per dirla come ha fatto sapere un insider, speravano che “la duchessa non facesse spettacolo”.
Si ricorda che ufficialmente, secondo la versione di Meghan, lei stessa avrebbe fatto di tutto per tornare a Londra e dare l’ultimo saluto a Filippo. Ma vista la gravidanza in corso non ce l’avrebbe fatta. Aleggiano pesanti sospetti su tale dinamica, con molti che sostengono che in realtà l’attrice non abbia fatto di tutto per partecipare ai funerali.
Ad esserci invece è stato Harry. Ed anche qui ci sono indiscrezioni interessanti che raccontano che il principe ha acquistato un biglietto di sola andata per i funerali. Motivo? Forse aveva intenzione di fermarsi più giorni e chiarirsi con la Royal Family? Chissà. Quel che è trapelato è che in quei giorni in tutto ha avuto tre dialoghi con il fratello William senza però sancire la pace. I due si sono poi incontrati a luglio alla cerimonia per il monumento della madre Diana. Pure in questo caso gelo e nessuna frizione appianata.
Harry e Meghan: il mutuo e lo sgarro subito dal principe
Altre chicca è che i Sussex avrebbero fatto un mutuo per finire di pagare la dimora da Le Mille e una Notte in cui abitano in California, a Santa Barbara. Non solo il loro secondo anniversario di matrimonio, che è cascato lo scorso maggio, quindi quando c’erano in vigore diverse misure anti Covid, lo avrebbero omaggiato con un party tranquillo. In particolare avrebbero invitato pochi intimi e consumato una cena messicana da asporto
Inoltre, un altro sgarro che Harry è convinto di aver subito, è quello relativo al no ricevuto dai reali circa il far deporre una corona di papaveri da lui ordinata per il Remembrance Sunday 2020. Cioè per la giornata della commemorazione dei morti britannici nelle guerre. La corona, dopo il veto, sarebbe tuttora conservata in una scatola. “Dieci anni di servizio e un impegno a vita per la comunità militare ed è stato trattato così dalla sua famiglia”, ha spiegato una fonte.