Harvey Weinstein positivo al Coronavirus: il produttore cinematografico sarebbe in isolamento in prigione
Harvey Weinstein è risultato positivo al Coronavirus. A rivelarlo è il quotidiano Daily Mail, in queste ultime ore. Secondo quanto riporta il portale britannico, il produttore cinematografico sarebbe anche stato messo in isolamento all’interno del carcere. Ricordiamo che è stato condannato a 23 anni di reclusione ed è stato trasferito, lo scorso mercoledì, nella prigione di Wende Correctional Facility, a New York. Proprio qui, il produttore sarebbe in isolamento. Solo qualche giorno fa, Weinstein ha compiuto 68 anni e, in queste ore, è stato sottoposto al tampone, proprio per capire se fosse positivo oppure no al Coronavirus. Il motivo? Pare che in prigione il produttore abbia accusato i sintomi del virus, che si è ormai diffuso in tutto il mondo. Ed ecco che il test avrebbe così confermato la sua positività al Coronavirus. Sempre secondo quanto riporta il quotidiano inglese, Weinstein potrebbe aver contratto il virus nel carcere in cui si trovava precedentemente, ovvero in quello di Rikers Island.
Harvey Weinstein in isolamento nel carcere: l’ex produttore avrebbe contratto il virus nella prigione di Rikers Island
Nel carcere di Rikers Island, già alcuni detenuti erano risultati positivi al Coronavirus. Pertanto, sembra proprio che Weinstein abbia contratto il virus in questa prigione. Stando a quanto si legge sul portale britannico, queste dichiarazioni sarebbero state fornite al personale del carcere dallo stesso ex produttore cinematografico. La notizia su quanto sta accadendo all’ex proprietario della Miramax sta ora facendo il giro del mondo, ma non si hanno particolari notizie sul suo attuale stato di salute. Ciò che è stato reso noto è solo che, al momento, Weinstein sarebbe stato messo in isolamento all’interno del carcere, in cui deve scontare 23 anni.
Harvey Weinstein condannato a 23 anni di reclusione lo scorso 24 febbraio
Weinstein è stato condannato circa un mese fa, dal tribunale di New York, che l’ha ritenuto colpevole. Sono diversi i volti noti che l’hanno accusato di abuso. Per lui è stata scelta una pena di 23 anni di reclusione. Dopo la conferma, il produttore ha avvertito un forte malore, tanto che è stato poi trasferito in ospedale. Weinstein è stato, subito dopo, portato nella prigione di Rikers Island, dove è rimasto fino all’11 marzo. Ed è proprio qui che l’ex proprietario di Miramax avrebbe contratto il virus.