Scontro al veleno tra Heather Parisi e Fedez su Twitter in merito alla raccolta fondi: volano stracci su Twitter
Nella giornata di ieri Chiara Ferragni e il marito Federico Lucia hanno lanciato una campagna di raccolta fondi tramite GoFoundMe, raccolta che nell’arco di 24 ore è diventata un vero e proprio trionfo. “La più grossa raccolta fondi d’Europa mai fatta su Gofoundme”, ha commentato la nota influencer su Instagram. I due coniugi hanno donato personalmente 100 mila euro destinati all’ospedale San Raffaele di Milano per contrastare l’emergenza dettata dal Coronavirus. Molti i personaggi dello spettacolo e del web che hanno aderito all’iniziativa: ad ora è stata raggiunta la cifra record di oltre tre milioni di euro. Eppure c’è chi ha criticato aspramente tale progetto. Nelle ultime ore, la nota ballerina e showgirl Heather Parisi ha espresso disappunto su Twitter affermando che forse tale proposta avrebbe potuto risultare più utile se fatta per aiutare la sanità pubblica invece che quella privata. Immediata la risposta del rapper.
Heather Parisi: “Robin Hood al contrario”
“Non era meglio promuovere la raccolta fondi per l’emergenza del #COVID2019 a favore della sanità pubblica e degli ospedali che davvero ne hanno bisogno invece che a favore del più grande gruppo di sanità privata d’Italia (GSD)? Mi sembra Robin Hood al contrario“, ha scritto poco fa la Parisi su Twitter. Non sono mancati i commenti negativi per la donna da parte degli utenti del social. “A volte sarebbe meglio evitare di trovare un pretesto per fare polemica…”, e ancora “Signora Parisi la prego…Non è tempo di fare polemiche! Twitti messaggi di pubblica utilità e sia di servizio in modo costruttivo al Paese che dato le ha dato!”.
La pungente replica di Fedez
Pochi minuti dopo è arrivata la secca risposta del cantante: “Se al posto di dare aria alla bocca tanto per darla ti informassi che le terapie intensive saranno destinate al sistema sanitario pubblico a cui il San Raffaele è iscritto. Ma tu invece al posto di lamentarti, che minc.ia stai facendo? Le coreografie?“.