La compagnia del cigno, Sara è interpretata da Hildegard De Stefano: l’origine del nome
Hildegard De Stefano è Sara in La compagnia del cigno, uno dei personaggi che piacciono di più al pubblico di Rai Uno. La prima stagione della serie TV sta per concludersi, ma siamo ancora in tempo per conoscere un po’ meglio Hildegard. Il suo nome, decisamente originale, è ispirato alla santa Hildegard von Bingen, una monaca benedettina tedesca. “A me piace proprio perché è particolare ed è ispirato a una donna molto forte”, ha spiegato la giovane violinista a proposito del suo nome. È stato suo padre a sceglierlo, che non è un musicista bensì un architetto, come la mamma di Hildegard. La famiglia De Stefano, a cui si aggiunge la sorella maggiore dell’attrice, vive nella periferia di Milano.
Hildegard De Stefano, l’inizio con il violino prima di Sara e La compagnia del cigno
Hildegard si è avvicinata al violino grazie ai suoi genitori, che hanno voluto indirizzare le loro figlie verso un’educazione musicale. Ha scelto subito il violino, al contrario del suo collega Leonardo Mazzarotto, ovvero Matteo. Ha iniziato a studiare violino all’età di 8 anni ed è oggi una violinista molto talentuosa. Si è laureata con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Milano, lo stesso in cui la vediamo interpretare Sara nella serie TV. Inoltre, il suo insegnante le ha detto che è stata un’allieva modello. Eppure, la violinista pensava di non meritare questi elogi: “Io funziono in questo modo: se devo fare qualcosa, d’istinto penso che non sarò mai all’altezza del compito e subito dopo, come reazione, in me si sprigiona una energia pazzesca che mi dà la forza di affrontare tutto”, questo ha raccontato in una intervista a Di Più.
La compagnia del cigno, Hildegard De Stefano: “Tutte le rinunce avevano avuto un senso”
Dedicarsi al violino l’ha portata a fare delle rinunce nella vita, sociale soprattutto: “Più che sacrifici, direi rinunce. Non uscivo mai con le amiche: ero sempre impegnata a studiare, non avevo tempo per nulla se non per lo studio”. Non avere tempo libero per coltivare le amicizie le hanno impedito di avere un’adolescenza come tanti altri ragazzi, ma all’epoca non le pesava questa situazione. “In cambio, però, grazie alla musica e al violino, ho ricevuto molto, anche se all’inizio non ero consapevole del mio talento”, ha aggiunto nel corso dell’intervista. Hildegard ha sempre voluto dare il meglio di sé, lo ha fatto soprattutto per i suoi genitori e per i suoi insegnanti. I sacrifici comunque sono stati ripagati: “Mi sento ripagata quando riesco a emozionare qualcuno grazie al mio violino. La prima volta […] vidi una persona del pubblico, che conoscevo, con gli occhi umidi. In quel momento capii che tutte le rinunce e tutto l’impegno avevano avuto un senso”.
Hildegard De Stefano fidanzata? “Sono riservata, per me è stato proprio difficile”
Ma come è arrivata a vestire i panni di Sara in La compagnia del cigno? “Al Conservatorio, mentre frequentavo l’ultimo anno, ci dissero che cercavano musicisti per una fiction: provare a recitare era un mio pallino, e poi volevo sostenere i provini per attrice perché ero curiosa, volevo sapere come erano”. L’attrice è molto diversa dal suo personaggio, ha raccontato. E non solo perché Hildegard non è cieca come il suo personaggio: “Soprattutto nel rapporto con i ragazzi: lei è molto disinvolta, io sono molto riservata. In una scena dovevo dare un bacio appassionato e per me è stato proprio difficile. […] ma io sono così, sono riservata. Quindi, per favore, non mi chieda se ho un fidanzato perché mi imbarazza solo l’idea di risponderle”. Non le è stato chiesto, per cui non sappiamo se Hildegard De Stefano è fidanzata per il momento.