Andrea Iannone, il retroscena: così ha provato a riconquistare Giulia De Lellis, ma il tentativo è andato in fumo
Forse, nemmeno una soap opera sarebbe stata in grado di sostenere una simile trama: la storia tra l’influencer e il deejay in frantumi per via dei tradimenti di lui. Poi un principe (non troppo azzurro a quanto pare) che salva la donzella che però, alla fine, torna sui suoi passi. Perché forse, come canta Enrico Ruggeri, il “primo amore non si scorda mai”. Protagonisti dell’intreccio Andrea Iannone, Giulia De Lellis e Damante. Ormai la storia è nota: a metà gennaio l’ex UeD festeggia un compleanno da favola con il pilota. Poi il buio, con lui. Damante è in attesa. Dopotutto era chiaro che il suo cuore, nonostante le ‘bravate’ sentimentali, ha sempre battuto per Giulia. E a quanto pare la cosa è era reciproca. Così si arriva ai giorni a ridosso della quarantena: all’amore non si comanda e la coppia che tanto ha fatto sognare a Uomini e Donne si ricompatta. La vicenda diventa in fretta di dominio pubblico. Ciò che invece non si sapeva fino ad oggi (ci ha pensato il magazine Chi a svelarlo), è il tentativo di riconquista, andato in fumo, del centauro di Vasto.
Iannone in ‘ritardo’, “la De Lellis è già lontana”
“Il pilota non demorde e, poco prima della quarantena, tenta l’ultimo affondo e si presenta da Giulia e dalla sua famiglia; è tardi. La De Lellis è già lontana. L’ultimo tentativo per riconquistarla da parte di Iannone va a vuoto perché Giulia, nel frattempo, ha già deciso come riempire la sua vita”. Questo il retroscena svelato dal magazine di Alfonso Signorini che narra di un tentativo in extremis del motociclista. Ma Giulia ha ormai deciso: il veronese l’ha fatta disperare e dannare ma la favola sta da quella parte e non in una casa a Lugano. Verrebbe da dire: un Damante è per sempre…
Damante e De Lellis: una minestra riscaldata gustosissima
Oggi l’ex tronista e l’ex corteggiatrice stanno ufficialmente insieme, avendo dato vita a un ritorno di fiamma mozzafiato, al pari della ri-unione Belen-Stefano De Martino. E poi c’è chi sostiene che le minestre riscaldate non funzionino. Alla fine dipende sempre dalla qualità della minestra: se è buona, con una riscaldatina, rimane pur sempre gustosissima.