Il primo eliminato della quarta edizione de Il Cantante Mascherato è il Cigno. Sotto il candido costume si nascondevano Sandra Milo e Antonio Mezzancella, che sono stati i meno votati da giurati e pubblico. La maschera ha perso allo spareggio finale contro Rosa (che per alcuni potrebbe essere l’attrice Valeria Fabrizi).
Sandra Milo ha ricevuto da tutti i complimenti per la voglia e la forza di mettersi in gioco anche a novant’anni. Complimenti che sono arrivati pure dal giovane Mezzancella, diventato famoso grazie alle sue imitazioni a Tale e Quale Show e in questo periodo presenza fissa di Oggi è un altro giorno di Serena Bortone.
Pioggia di critiche alla prima puntata de Il Cantante Mascherato 2023
Non sono mancate critiche alla prima puntata de Il Cantante Mascherato 2023. Tantissimi hanno avuto da ridire sui social network per la scelta di fare fuori maschere complesse e misteriose come appunto quella del Cigno. “Ma la gente a casa non ha capito come funziona il gioco, deve restare in gara chi non si capisce, no il criceto che si è capito ancora prima di cantare”, ha scritto qualcuno. Secondo tanti spettatori il Criceto è l’attrice di Don Matteo Nathalie Guetta.
“Chi ha votato Rosa e Criceto non ha mai giocato a Cluedo evidentemente. Non avete spirito investigativo”, ha evidenziato su Twitter qualcun altro. “Siamo alle solite, il Cigno che non si sa chi è è eliminato mentre il Criceto sgamatissimo va avanti”. Per tanti, poi, la decisione di accoppiare sotto il costume di Cigno Sandra Milo e Antonio Mezzancella è stata del tutto insensata. “Coppia totalmente random”, ha ribadito una telespettatrice.
Tanti altri si sono invece lamentati per la durata della serata d’esordio della quarta edizione. La chiusura è arrivata oltre l’una: dopo l’eliminazione Milly Carlucci ha fatto ricantare il Cigno. “Ma quest’anno Il Cantante Mascherato si crede di essere Sanremo?”, ha ironizzato un utente. Successivamente la conduttrice ha fatto ammenda per il palinsesto di Rai Uno stravolto: “Abbiamo sforato, chiedo scusa a Nunzia De Girolamo per Ciao Maschio”.