IL CLAN DEI CAMORRISTI RIASSUNTO 7° PUNTATA DEL 15 MARZO 2013 – Il riassunto della 7° puntata della fiction “Il Clan dei Camorristi“, andata in onda ieri sera, 15 marzo 2013, inizia con Ciccio Capuano (Francesco Di Leva) che durante l’interrogatorio tenuto dal giudice Andrea Esposito (Stefano Accorsi), racconta senza alcuna esitazione chi porta avanti in prima persona tutti gli intrallazzi mafiosi. Come già sapevamo, trattasi dell’imprenditore Zagali (Fabio Troiano) e di O’Malese (Giuseppe Zeno). Nel frattempo, quest’ultimo teme che dietro l’arresto di Capuano, ci sia lo zampino dello stesso Zagali e di Sorrentino (Daniele Russo), ma per esserne assolutamente certo, si avvale della preziosa collaborazione di Beppe D’Angelo (Gianluca Di Gennaro), incaricandolo di andare a chiedere ai cittadini di Castello come stanno realmente le cose. In seguito, Capuano fa presente ad Andrea quali sono i loschi affari intercorsi tra O’Malese e Zagali, parlando dello smaltimento dei rifiuti, degli appalti di centri commerciali ed edifici immobiliari situati nel Nord Italia, e della concessione per la realizzazione del progetto TAV. Intanto, a casa Esposito, Anna (Francesca Beggio) è molto preoccupata a causa del figlio Marco, che non è stato accettato all’asilo dai genitori degli altri bambini, per via del fatto che suo padre è Andrea, e hanno tutti paura delle sue azioni giudiziarie e di quello che può ancora succedere di spiacevole a Castello. La coppia allora, pensa bene di trovare una baby sitter, e fortunatamente per questo compito si offre Patrizia (Serena Rossi), la maestra elementare che si era innamorata del fratello del giudice.
RAPIMENTO DEL PICCOLO MARCO E ARRESTO DI ZAGALI – O’ Malese non riesce a contattare Capuano, e di conseguenza è sempre più intenzionato a fargliela pagare al giudice Esposito. A proposito di ciò, viene convinto dalla moglie Rosa (Claudia Potenza) a rapire il piccolo Marco, perché così facendo l’attenzione del magistrato sarà tutta concentrata sulla liberazione del figlio. Successivamente, Andrea decide di incastrare Zagali con l’aiuto della sua fidata collaboratrice e agente sotto copertura Marta (Valeria Bilello), la quale in qualità di ingegnere dovrà fingersi interessata al progetto della TAV. Nel frattempo, l’avvocato di O’Malese ha la possibilità di parlare con Capuano, venendo a conoscenza del fatto che l’uomo crede di essere stato tradito da Russo. Il boss allora, rapisce il figlio del giudice quando è al parco con la madre, riportandolo a casa Esposito alcune ore dopo, giusto per far capire al magistrato chi comanda e soprattutto chi è il più forte fra i due. Per tutta risposta, Andrea si precipita da Russo picchiandolo sonoramente, anche se il camorrista si difende piuttosto bene, restituendo al suo peggior nemico altrettanti pugni. Subito dopo, ecco sopraggiungere la scorta del giudice, che miracolosamente riesce a ricondurlo a casa sano e salvo. Qui, Andrea si rende conto che la sua famiglia è ormai in serio pericolo, e prende la decisione di farli allontanare da Castello per un pò, almeno fino a quando le acque non si saranno calmate, con la definitiva chiusura delle indagini. In seguito, Marta ha modo di rincontrare Zagali, riuscendo ad estorcergli i nomi di Russo e D’Angelo, incastrandolo brillantemente e contribuendo così al suo arresto.
LATITANZA DI O’MALESE – Sentendosi braccato, O’Malese fa perdere le sue tracce, seguito a ruota da Beppe D’Angelo. Poco dopo però, il latitante Russo domanda di poter incontrare Sorrentino, per dirgli di sapere che è stato lui a far arrestare Capuano, con la complicità di Zagali. L’uomo non è per niente spaventato da tutto ciò, anzi decide che è arrivato il momento di prendere sotto la sua ala proprio Beppe D’Angelo, incaricandolo di controllare tutte le mosse di O’Malese. Appuntamento al prossimo venerdì, 22 marzo 2013, per l’8° ed ultima puntata della fiction “Il Clan dei Camorristi“, ore 21.10, Canale 5.