Sembra proprio che Rai 2 abbia deciso di cambiare registro e dare un taglio ai reality show. Una decisione che ha fatto storcere il naso ai telespettatori proprio perché un tempo la rete era considerata la regina assoluta dei programmi di questo tipo. Ora però i tempi sono decisamente cambiati e i vertici Rai hanno scelto (almeno per il momento) di rimuovere questa tipologia di format dal secondo canale, per lasciare spazio a programmi di altro genere. Proprio per questo motivo, nelle ultime ore, si è fatta strada un’indiscrezione secondo la quale la nuova stagione de Il Collegio non vedrà mai la luce.
Niente più collegiali su Rai 2
Stando a quanto affermato da BlogTvItaliana.it, il prossimo a fare le spese della decisione anti-reality di Rai Due dovrebbe essere proprio l’amato programma che, per diversi anni, è stato in grado di raccogliere il favore di un’ampia fetta di pubblico. La forza della trasmissione stava proprio nel suo intento: rieducare una truppa di giovani scalmanati che avrebbero dovuto vedersela con la severità dell’ambiente collegiale.
“Dopo otto edizioni costellate di successi e inciampi, il noto reality show di Rai Due dovrebbe non avere una prossima edizione. […] Rai e Banijay avrebbero definitivamente abbandonato sia il progetto ma anche la volontà di rimettere in piedi uno dei programmi cult dell’ultima decade televisiva”.
In effetti, come sottolineato anche dal sito, i casting per il programma iniziavano sempre nel mese di maggio, ma a oggi la ricerca dei nuovi collegiali e per il corpo docenti non ha ancora preso il via.
I motivi della chiusura
Uno dei motivi più importanti che si celerebbe dietro alla scelta dei vertici Rai sarebbe il flop in termini di ascolti che è stato registrato con la messa in onda dell’ultima edizione del docu-reality. In molti infatti ricorderanno come il numero di puntate fosse già stato ridotto da otto a sei in fase di registrazione, proprio per questo motivo.
In questa visione, sarebbero stati troppi i costi da sostenere e, dato l’elevato rischio di ottenere ascolti ancora inferiori rispetto allo scorso anno, i vertici Rai avrebbero deciso di lasciare perdere: “Come vi annunciammo in esclusiva in un nostro articolo del 2020, infatti, la nostra Tv di Stato aveva acquistato il format del reality per ulteriori tre anni, dunque fino al 2023. Un accordo che Rai ha onorato fino alla fine ma, nell’ottica di dover reinvestire economicamente per poi proporre un reality da sole sei prime serate l’anno, si prefigura come un gioco che non vale più la candela.“
Non è finita qui perché, stando a quanto riportato da BlogTvItaliana.it, ci potrebbero essere anche altre motivazioni dietro la scelta di Rai Due. In primis il fatto che il reality ha ormai attraversato tutte le decadi possibili (anni ‘50, ‘60, ‘70, ‘80, ‘90 e 2000). Pertanto, uno dei problemi principali da risolvere sarebbe quello degli anni di ambientazione. Un ostacolo non certo facile da sormontare dal momento che le uniche annate disponibili sarebbero quelle future (un’ipotesi piuttosto bizzarra e di difficile realizzazione) oppure gli anni delle due guerre mondiali.
Infine, si vocifera anche circa un terzo motivo. Come anticipato poco fa, l’ultima edizione andata in onda, con la partecipazione di Stefano De Martino in qualità di voce narrante, ha registrato un netto calo di ascolti e la colpa sarebbe da imputare alla grande popolarità dei social network. A giocare un ruolo determinante nella chiusura del reality show sarebbe stato il diverso atteggiamento dei collegiali davanti alle telecamere.
In particolare, l’ormai ben radicata abitudine dei ragazzi nell’avere a che fare con i social ha rimosso per sempre quello che era uno dei punti di forza del programma, ovvero la timidezza dei ragazzi e la loro estrema sincerità. Qualità che sono sparite del tutto nel corso dell’ultima edizione del reality show e il pubblico non ne è stato affatto contento.