Il Commissario Montalbano, confermata la nuova stagione, tutte le anticipazioni
Il Commissario Montalbano tornerà con la 14 esima edizione nel 2020. Ad annunciarlo il produttore della Palomar, Carlo Degli Esposti, in un’intervista a Tv, Sorrisi e Canzoni. Il personaggio dei romanzi dello scrittore Andrea Camilleri ed interpretato da Luca Zingaretti, tornerà di nuovo sul piccolo schermo con nuovi episodi che andranno a comporre la nuova stagione della fiction di Rai 1. Un grande successo quello che Montalbano ha avuto nel corso dell’episodio dal titolo “L’altro capo del filo” che è andato in onda sulla rete ammiraglia Rai lo scorso 11 febbraio 2019. Il pubblico, proprio in relazione allo share raggiunto dalla tredicesima stagione, vorrebbe un ritorno del Commissario Montalbano, appunto, annunciato da Degli Esposti. Secondo quanto riportato, il produttore ne avrebbe già parlato con l’attore Zingaretti e starebbe già pensando ai preparativi sul set: “I prossimi due film li andremo a girare tra qualche mese, li stiamo già preparando“.
Il Commissario Montalbano, quando usciranno i nuovi episodi? Le indiscrezioni
Nonostante ci sia stato l’annuncio ufficiale del padron della Palomar, Carlo Degli Esposti, non abbiamo ancora una data certa sulla messa in onda degli episodi della quattordicesima stagione de Il Commissario Montalbano. Secondo le ultime indiscrezioni, i nuovi episodi dovrebbero andare in onda nella primavera del 2020. Ma nulla è sicuro, anche perché il set si aprirà solo il prossimo maggio. Il personaggio di Montalbano ha letteralmente fatto innamorare gli italiani, un successo che va avanti da ben 20 anni. Era infatti il 1999, quando andò in onda il primissimo episodio del Commissario di Vigata, dal titolo “Il ladro di merendine“.
Il Commissario Montalbano: “Un diario del ’43”, la trama del secondo episodio in onda il 18 febbraio 2019
L’episodio de Il Commissario Montalbano, che andrà in onda lunedì 18 febbraio in prima serata su Rai 1, si intitola “Un diario del ’43“. La trama ufficiale: il ritrovamento di un diario scritto nel 1943 da un ragazzo che allora aveva quindici anni, un certo Carlo Colussi butterà la città di Vigata in un mistero lungo ben 70 anni. Il ragazzo, intriso di ideologia fascista, confessa di aver compiuto una strage, dopo l’8 settembre 1943.