Ilaria Teolis di Temptation Island replica alle polemiche dopo il red carpet a Venezia
Continua la polemica per la partecipazione di Ilaria Teolis e Nunzia Sansone, protagoniste dell’ultima edizione di Temptation Island, alla Mostra del Cinema di Venezia. In molti, troppi, non hanno approvato la presenza delle due ragazze sul red carpet dell’evento cinematografico. Per placare le critiche l’ex fidanzata di Massimo si è è sfogata nel corso di una diretta su Instagram, nella quale ha spiegato come sono andate le cose e come è arrivato l’invito per un evento così importante come quello in Veneto. Ilaria ci ha poi tenuto a precisare che quella del Festival è stata un’occasione unica, assolutamente imperdibile.
Le parole di Ilaria Teolis sul Festival di Venezia 2019
“Ho ricevuto un invito al Festival di Venezia e ho colto subito questa opportunità. La vita è una sola e certe occasioni vanno colte al volo. Perché non farla? Perché non sfruttarla adesso? Un’occasione unica da raccontare un giorno ai miei figli, ai miei nipoti”, ha precisato Ilaria di Temptation Island. “Non ci ha invitato nessun brand ma il Festival di Venezia. Non mi hanno pagato, non ho preso mezzo centesimo”, ha precisato la Teolis. “Io non me la sono sentita di dire di no, tutti al mio posto avrebbero detto di sì. La vita va sfruttata”, ha ribadito la 24enne. E sul vestito ricco di trasparenze la ragazza ha puntualizzato: “Su di me che sono senza forme stava bene. Ero a mio agio”.
Ilaria Teolis a Venezia 2019: nessuna rivalità con Jessica
Ilaria Teolis ha voluto replicare pure alle ultime dichiarazioni di Jessica Battisello, con la quale ha vissuto l’esperienza a Temptation Island 2019. “Nessun litigio, ci siamo sentite al telefono e ci siamo fatte delle grosse risate”, ha confidato la romana. E sulla questione degli sponsor arrivati dopo la partecipazione al programma Mediaset la Teolis ha chiarito: “Perché sputare su dei soldi? Ho dei progetti e se posso mettere da parte dei soldi per il futuro sponsorizzando prodotti in cui credo non ci vedo nulla di male”.