Ilenia Pastorelli, protagonista con Carlo Verdone del film Benedetta follia (già raggiunti i 4 milioni di euro di incassi), torna a parlare del post-Grande Fratello 12 quando disertò i programmi televisivi… in particolare Mattino Cinque di Federica Panicucci (che non la prese bene).
Ilenia Pastorelli e il rifiuto dell’ospitata a Mattino Cinque nel 2012
Aprile 2012. Ilenia Pastorelli, reduce dalla partecipazione al Grande Fratello 12, dichiara in finale che non si vuole prestare ai “teatrini” extra GF, tanto più non prima di aver risolto il rapporto con Rudolf Mernone, il rugbista con cui la storia d’amore finisce poco dopo il reality.
E, tra gli altri programmi, rifiuta l’ospitata di Federica Panicucci (visibilmente alterata) a Mattino Cinque.
Raffaello Tonon accusa nella stessa trasmissione la ragazza di maleducazione. E lei su Facebook sbotta: “Tonon, vai a vendere le pentole! Io avevo avvisato la produzione che non potevo esserci a Mattino Cinque con un messaggio che ho ancora in memoria sul cellulare. Ho rispetto per chi lavora e mi sono presa tutte le mie responsabilità. Lui invece si è permesso di dire che sono una maleducata. Ma chi se crede di essere!”.
Ilenia Pastorelli, 6 anni dopo la verità sulla mancata ospitata da Federica Panicucci
“Qui è necessario un passo indietro, per capire quella (non) fuga devo spiegare cosa accaduto dentro al Grande Fratello“, dichiara oggi la Pastorelli in un’intervista a Il Fatto Quotidiano.
Per lei furono ben cinque mesi di diretta: “Chi lo guarda lo giudica come un programma leggero, quasi frivolo, qualche bacetto, una lite, si prende il sole e via così. Sbagliato. Chi è dentro quell’ingranaggio vive un’esperienza molto forte, oserei dire estrema, dove condivide la qualunque, ogni attimo con degli estranei. La perdita di contatto con la realtà passa pure dal non maneggiare i soldi, da non poter decidere cosa acquistare, cosa è giusto o sbagliato dove i parametri sono altri, dove entri in un loop mentale complicato e dove a un certo punto perdi l’orizzonte delle tue certezze”.
Esperienza tosta: “Esatto. Così quando sono uscita dalla Casa non avevo alcuna intenzione di far parte del mondo dello spettacolo, mi sentivo psicologicamente inserita dentro meccanismi da tritacarne. Il mio unico obiettivo era tornare a Roma, riprendermi la tranquillità della mia vita”.
Così il “no” alla Panicucci: “E non solo a lei: me ne sono proprio andata, trovavo, e in gran parte ancora trovo, inconcepibile spiattellare la mia intimità, raccontare della mia famiglia, coinvolgerli nelle mie scelte: è una semplice questione di rispetto”.