Sfilata Imperfect: mix di moda e show.
Si è svolta ieri sera, presso gli East End Studios di Milano, la sfilata di Imperfect. Appuntamento imperdibile per gli amanti della moda, infatti questo brand è molto amato dai giovani, merito soprattutto della collaborazione attiva della showgirl Belen Rodriguez. Sulla passerella sono stati presentati i capi della collezione autunno – inverno 2014/2015, ma non è stata solo la moda a tenere banco. Alle splendide modelle, si sono alternati ballerini di street dance, rigorosamente griffati Imperfect, che hanno contribuito ad aggiungere un tocco di spettacolo all’evento. La sfilata, ovviamente, è stata un successo. Una linea giovane, alla moda e sempre pronta a collaborare con la nuova generazione, come successo nella precedente sfilata.
Sfilata Imperfect: molti i volti noti presenti alla serata.
Una serata piena di successo, ma soprattutto di volti noti. Infatti, oltre gli appassionati della moda, era possibile incontrare molti personaggi famosi del mondo dello spettacolo italiano. Un bellissimo Mariano Di Vaio che ha attirato su di sè gli occhi di tutte le ragazze presenti, ma anche la famosa fashion blogger Chiara Biasi, per poi passare ad Amanda Lear ed il chirurgo Giacomo Urtis, immancabili le mogli di alcuni calciatori della Serie A. Tutti in prima fila, pronti a farsi fotografare, ma soprattutto pronti ad ammirare e ad applaudire la nuova collezione di un brand sempre più alla moda.
Imperfect: Belen “fashion queen”.
Immancabilmente, però, i flash li ha attirati su di sè la bellissima Belen Rodriguez. La vera protagonista della sfilata e della serata. Una vera e propria “Fashion Queen“: fisico pazzesco e bellezza le parole d’ordini per l’argentina. Oltre Belen, inoltre, ha sfilato anche la sorella minore Cecilia. Stefano De Martino e Francesco Monte hanno ammirato le loro metà sfilare e prendere grandi applausi, ma la più emozionata era Veronica Cozzani, la mamma delle sorelle Rodriguez: prossima al ritorno in Argentina, non si è potuta perdere la passerella delle figlie. Insomma, Imperfect dimostra, ancora una volta, di essere sempre un successo.