Irama è sulla cresta dell’onda da quando ha partecipato e vinto Amici di Maria De Filippi. Da quel momento la sua carriera è decollata, per la seconda e definitiva volta. Ci aveva già provato, ma è grazie al talent show di Maria De Filippi che è riuscito ad affermarsi nella scena musicale italiana. Di recente ha mostrato un Filippo Maria Fanti, questo il suo vero nome, diverso e quasi inedito partecipando insieme a Rkomi a Celebrity Hunted. I fan hanno avuto modo di apprezzare Irama anche nella quotidianità, come era successo ad Amici, riscoprendo un ragazzo simpatico e divertente.
Nella sua carriera fino a oggi ha vinto 39 dischi di platino, le sue canzoni sono ascoltatissime e oggi ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera. Da bambino, ha raccontato, ascoltava molto Guccini e De Andrè, ed è cresciuto con un forte legame con i suoi nonni in una famiglia di grande cultura. Forse proprio per questo motivo un suo grande rammarico è non aver studiato di più. Sì, perché Irama a 17 anni ha abbandonato la scuola e ha scelto di dedicarsi alla musica, che comunque anche prima non frequentava come avrebbe dovuto. I suoi genitori però non presero proprio malissimo la sua decisione:
“Quando a 17 anni ho dimostrato loro di sapermi mantenere da solo, che avevo trovato la mia strada, che avevo qualcosa di concreto in mano, si calmarono perché capirono che la musica era davvero quello che volevo fare. Non era solo un sogno ma stava diventando il mio lavoro. Ancora adesso però mi fanno le battutine perché non ho finito le scuole”
Poi è arrivato Sanremo, dove ha gareggiato tra le Nuove Proposte con Ermal Meta, Mahmood e Francesco Gabbani. La sua carriera è cominciata così, ma nei primi tempi era piena di alti e bassi. Poi ha deciso di riprovarci partecipando ad Amici 2018, e ha vinto. Il talent per lui è stata una scommessa con se stesso. Alla fine è andata benissimo e ha regalato il suo ultimo disco di platino proprio a Maria, non a caso. “Tanto del mio inizio lo devo sicuramente a lei”, ha spiegato.
A proposito della sua vita privata qualcosa è saltato fuori quando gli hanno domandato un lusso che si è concesso. Ed è qui che Irama ha spiegato perché le sue fidanzato lo hanno sempre odiato:
“Anche se non sembra lavoro tantissimo; non faccio una vacanza da quattro anni, al massimo mi concedo quattro giorni di pausa, infatti le mie ragazze mi hanno sempre odiato per questo: andavamo dall’altra parte del mondo e poi dopo 96 ore me ne dovevo già andare”
Tuttavia resta molto riservato, soprattutto sui social dove Irama non appare quasi mai con la fidanzata. Lui ha spiegato questa scelta:
“La mia popolarità è legata alla musica, non al mio personaggio. Non ho nulla contro chi decide di fare della propria vita un reality sui social, ma io mi sono sempre sentito un coglione a filmare qualsiasi cosa vedessi anziché viverla”