Lunedì 15 marzo 2021, in prima serata su Canale 5, prenderà il via L’Isola dei Famosi. Si prospetta una edizione complicata per via delle critiche e delle polemiche su Daniela Martani concorrente. La decisione di inserire l’ex del Grande Fratello nel cast ha fatto storcere il naso a molti. Soprattutto nell’ultimo anno, l’ex hostess ha dato scandalo per alcune dichiarazioni di pessimo gusto sul Coronavirus, arrivando anche a definire lobotomizzato chi avesse indossato la mascherina. Posizioni estreme quelle della no-vax Daniela Martani che si è scagliata contro i vaccini, che sarebbero inutili secondo il suo punto di vista. La donna, però, ha staccato il biglietto per l’Honduras e pur di partecipare eseguirà la profilassi antitetanica, antiepatite e anticolera.
Intervistato dal settimanale Nuovo Tv, il presidente del Codacons Carlo Rienzi ha dichiarato che la scelta della Martani da parte degli autori de L’Isola dei Famosi è grave, alla luce di tutti gli sforzi che stiamo facendo per contrastare il Coronavirus. Con la sua partecipazione al reality show, la prima edizione condotta da Ilary Blasi, passerà un messaggio sbagliato che chi non crede all’uso delle mascherine venga premiato, portandolo all’attenzione del pubblico:
“Pagare personaggi simili è deprecabile a livello morale”
Daniela, da sempre, ha palesato le sue posizioni integraliste vegane e in difesa degli animali, ma in questi ultimi mesi si è fatta notare soprattutto per le sue posizioni negazioniste e sulla gestione dell’emergenza sanitaria da parte delle istituzioni italiane.
Isola dei Famosi, Codacons su Paul Gascoigne concorrente: “Non è un esempio negativo”
Oltre a dire la sua su Daniela Martani, Rienzi presidente dell’associazione dei consumatori ha commentato anche la partecipazione di Paul Gascoigne a L’Isola dei Famosi:
“Non è un esempio educativo. C’è una scelta mirata nel prendere persone che possano dare in escandescenza sotto stress”
L’ex calciatore della Lazio e dell’Inghilterra ha alle spalle problemi legati all’abuso di alcol e non solo. All’alba della partenza, ha dichiarato di potere affrontare a suo modo la sua dipendenza partecipando al reality. Lo scorso anno, pur di bere, ha violato la quarantena mostrandosi insofferente al distanziamento sociale e all’isolamento a Bridlington.
Ci saranno problemi per lui durante la sua esperienza sull’Isola? Potrebbe andare incontro a una crisi d’astinenza a livello psicologico dal momento che non avrà a disposizione un qualcosa che per lui funziona da ansiolitico.