Non c’è feeling tra Nicolas Vaporidis e Jeremias Rodriguez. E mai ci sarà, almeno a giudicare dal faccia a faccia andato in scena all’Isola dei Famosi nel corso della puntata del 14 aprile. Ilary Blasi, ad un certo punto, ha chiamato i due naufraghi nella “Tana dei Serpenti”, invitandoli a chiarirsi. Sedutisi uno di fronte all’altro, hanno cominciato ad interloquire. A onor del vero soltanto l’attore ha tentato di argomentare e discutere seriamente. “Jere”, invece, in modo spocchioso e del tutto fuori luogo, ha soltanto fatto ironia e sarcasmo, venendo ricoperto da una pioggia di critiche sui social. Su Twitter si è riversata una miriade di telespettatori, i quali hanno biasimato con intensità l’atteggiamento del giovane oltre ad auspicare che Ilary, da qui in poi, usi maggiormente il pugno di ferro nei suoi confronti.
“Non ho nulla da dire, va bene così. Avete ragione, soprattutto Vladimir”, ha chiosato con sarcasmo Jeremias non appena la Blasi gli ha chiesto di chiarirsi con Vaporidis. “Avete ragione su tutto, siete i numeri uno, non ho nulla da dire”, ha ribadito, sfuggendo nuovamente alle domande della conduttrice. E ancora, sempre con ironia sprezzante: “Chiedo scusa a tutta Italia, ma non ho nulla da dire”. Duqnye è intervenuto L’attore di Notte prima degli esami, che ha dato una lezione di garbo e stile al compagno di avventura.
“Non sto facendo una battaglia con Jeremias e Gustavo Rodriguez. Non ci siamo trovati. Con Gustavo in questi giorni però sono stato bene, gli ho riconosciuto il fair play di aver tifato per me, di essersi preoccupato per me quando sbarellavo. Aveva un’energia positiva, è un signore”, ha esordito Nicolas che ha poi aggiunto:
“Io non ce l’ho con Jeremias, né coi Rodriguez. Non è una guerra, semplicemente non ci siamo trovati. Capita. Sì, lui minaccia e provoca, ma sempre in un contesto di gioco, non è che in mezzo alla strada minaccia con un machete. Certo, nel gioco provoca e minaccia. Però Jeremias non è stupido, è molto intelligente. Se usasse l’intelligenza al servizio della comunità, sarebbe una persona piacevole. Io non ho niente contro di lui. E se tu “Jere” vuoi bere una birra con me fuori da qua, io non ho nessun problema”.
E l’argentino? Dopo che l’attore ha pronunciato parole cercando un punto di contatto, come ha reagito? Come al solito, vale a dire con fare altezzoso e beffardo: “Avete ragione su tutto”. Ilary ha mantenuto la calma, non prodigandosi in alcuna ramanzina (che sarebbe cascata a fagiolo): “Ma cosa pensi di Nicolas?”. “Lui è un fenomeno, ha vinto lui. E avete tutti ragione”, ha chiosato ancora in modo sferzante il sudamericano. “Però nelle clip dopo dici tutt’altro”, la battuta della conduttrice che ha raccolto un fragoroso applauso in studio. “Ok, lui è un fenomeno, il numero uno. Va bene tutto e avete ragione su tutto”, ha ribadito il fratello di Belen.
“Non so perché lo fa – ha rimarcato Vaporidis -, ma ha questo modo di chiudersi e rispondere male. Io non ce l’ho con lui, se gli passasse questo atteggiamento di essere inc…zoso con tutti, migliorerebbe molto”. Rodriguez è partito all’attacco: “Tu non parlare di me perché non mi conosci, non parlare del mio passato che non lo conosci. Comunque sei il numero uno”.
“Questa conversazione è inutile. Ho vissuto 40 anni senza di te, ne vivo altri 100“, ha chiosato Vaporidis, innescando un boato nello studio dell’Isola che ha apprezzato il suo intervento.
Isola dei Famosi 2022: Jeremias è sempre Jeremias, questo è il problema
Il faccia a faccia tra Jeremias e Vaporidis, al di là di simpatie e antipatie, di torti e ragioni su singoli episodi capitati durante L’Isola, ha mostrato in maniera lampante che da una parte c’è un uomo maturo, Nicolas, dall’altra una persona che ha ancora molto bisogno di crescere ed imparare a confrontarsi con il mondo.
L’attore, in un passaggio, ha detto una cosa fondamentale: “”Jere”, non è ciò che dici ma come lo dici”. Esatto, è una questione di modi. Perché un conto è dire “fenomeno” a una persona con convinzione, per fare un complimento. Un altro è dirlo per sbeffeggiare. Questione di stile, di garbo e di educazione.