Il caso del “balbuziente” a Italia’s got Talent
Cosa si fa per avere successo e visibilità in televisione? Si fa un pò di tutto, ma nella puntata di Italia’s got Talent di ieri sera abbiamo avuto il “piacere” di incontrare Piero Serafino, un cantante presentatosi al pubblico come un balbuziente che riesce ad esprimersi solo con il canto. A presentarlo è un altro artista (molto somigliante al comico Paolo Migone dello Zelig) che spiega ai giurati e al pubblico la forza con cui Piero ha affrontato il suo problema eprimendosi con la musica. Ci troviamo dunque di fronte ad un artista che non riesce a presentarsi da solo perchè con l’emozione inizierebbe a balbettare, riuscirà però a cantare e a raccogliere gli applausi del pubblico. Una di quelle storie che riesce ad aprire il cuore degli italiani, se non fosse che Piero Serafino non è balbuziente o almeno non lo è abbastanza da non riuscire a presentarsi da solo!
Maria De Filippi lascia senza “parole” Piero Serafino
La redazione di Italia’s Got Talent non si è fidata della balbuzia di Serafino ed ha trovato alcune registrazioni in radio con le quali smaschera il concorrente davanti a milioni di italiani. Il tentantivo di difesa del concorrente non ha nessun effetto contro la rabbia di Maria, tra l’altro anche esperta di balbuzie. Nonostante la presa in giro, Maria decide di approvare il passaggio del turno di Serafino, giudicando solo l’esibizione e non il contorno. Non sono però dello stesso parere Scotti e Zerbi che stroncano per sempre la partecipazione del cantante a Italia’s got Talent. Fingersi balbuziente per ottenere le simpatie del pubblico non è proprio etico, specialmente nei confronti di chi balbuziente lo è veramente.
Conosco piero da quando aveva 15 anni…e confermo i suoi problemi..in alcuni periodi,e con molta fatica,è riuscito a esprimersi in modo più sciolto…hanno voluto fare audience a spese di un ragazzo pulito.in fondo la verità in quel mondo non ha spazio,anzi la fanno passare x menzogna..
io non conosco di persona piero ma è stata fatta sentire una registrazione alla radio dove lui parlava in modo fluido e comprensibile, mi sembra sufficiente!