Ivana Mrazova, il ritorno a Milano dalla Repubblica Ceca: viaggio in macchina per la modella
Stamattina i fan di Ivana Mrazova si sono risvegliati con una bella notizia: la modella è riuscita a tornare in Italia. Dopo più di due mesi, Ivana è di nuovo a Milano dopo aver trascorso delle settimane con la sua famiglia in Repubblica Ceca. Era partita prima della quarantena in Italia e non è più riuscita a tornare. Adesso che la situazione è leggermente più sotto controllo, Ivana ha messo insieme tutta la documentazione necessaria ed è riuscita a tornare. Come? In macchina: questo era l’unico mezzo a sua disposizione per riuscire a fare ritorno a casa. Questa mattina con una foto del cartello che indica l’ingresso nella città di Milano su Instagram ha scritto: “Dopo più di due mesi sono riuscita a tornare a Milano. Era un viaggio della speranza. Non era facile, c’erano tanti ostacoli. L’importante è che ce l’ho fatta”.
Ivana Mrazova è tornata in Italia, il racconto su Instagram del viaggio
Dopo poche ore Ivana ha raccontato il suo viaggio, che ha definito “della speranza” non a caso. “Sono tornata a Milano. Non ve lo volevo dire prima perché non era così scontato. Adesso vi racconterò il viaggio”, così ha esordito nelle stories. Ha quindi spiegato che ad accompagnarla sono stati suo cognato e un amico, con tutta la documentazione in ordine per viaggiare. Al primo confine, quello con la Germania, sono passati tranquillamente. Poi sono iniziati i problemi: “Poi però è arrivato il primo problema ai confini con l’Austria. Ci hanno detto di tornare indietro perché non ci facevano entrare”. Mancavano dei documenti per i suoi accompagnatori, che è riuscita comunque a reperire. Il viaggio è proseguito, senza potersi fermare però in Austria. Arrivati in Svizzera, però, è arrivato l’ostacolo più grande.
Ivana Mrazova racconta il viaggio verso Milano dalla Repubblica Ceca
“Ai confini con la Svizzera ci hanno detto di ritornare perché non ci facevano passare. Non c’era proprio da discutere. Dovevamo tornare in Austria. Mancavano 160 chilometri per arrivare a Milano, ma dovevamo farne altri 500 passando per l’Austria”, ha raccontato Ivana. Alla fine è riuscita ad arrivare in Italia, ma i suoi accompagnatori dovevano fare ritorno entro 24 ore in Repubblica Ceca quindi non c’è stato tempo per accompagnarla fino a Milano. In soccorso di Ivana è arrivato quindi il suo agente Simone, che per motivi di lavoro è potuto andare a Bolzano, prenderla e accompagnarla a casa a Milano. E finalmente Ivana è riuscita a tornare, ma durante il viaggio ha avuto i suoi attimi di paura e smarrimento.
“Non sapevo cosa fare, tremavo”, le parole di Ivana Mrazova
Nel racconto, infatti, Ivana ha detto: “Era un viaggio veramente lungo e molto stressante. Quando ai confini mi hanno detto che non ci facevano entrare, vi giuro che mi è venuta la testa bollente. Ci mancava solo che misurassero la febbre, che non ho perché mi controllo sempre. Ma se in quel momento mi avessero misurato la febbre vi dico che avevo 42. Ero bollente, non sapevo cosa fare. Tremavo, non ci credevo”. Tutto è bene quel che finisce bene. Ora però dovrà stare in quarantena: “Ce l’abbiamo fatta, sono qua. Adesso mi farò la quarantena di due settimane. Intanto ho un bel po’ di cose da fare e da sistemare, lavoro e tutto quanto” . Per rivederla insieme a Luca Onestini, quindi, bisognerà aspettare ancora qualche giorno…