Jonathan Rhys Meyers, volto di Enrico VIII nella celebre serie tv dei Tudors, sembra non voler affrancarsi dal suo passato turbolento. Così è tornato a far parlare di sé per i suoi già noti problemi legati ad alcool e depressione. In base alla notizia riportata da TMZ l’attore si sarebbe schiantato a bordo della sua auto nei pressi di Malibu a causa di un eccesso di alcool. Meyers non solo sarebbe risultato positivo all’alcool test, ma avrebbe bevuto ben oltre i limiti consentiti dalle leggi americane.
Il protagonista dei Tudors è stato arrestato la domenica dell’8 novembre verso le 7.00 del mattino ed ora si trova in guai seri. La situazione è aggravata dai suoi precedenti: problemi con l’utilizzo di sostanze stupefacenti, abuso di alcolici e lunghi periodi di depressione che hanno reso la vita dell’irlandese piuttosto complessa.
La storia travagliata di Jonathan Rhys Meyers
Secondo il Daily Mail, l’attore avrebbe già tentato in passato di superare le sue debolezze con l’alcool e l’abuso di sostanze stupefacenti. Il giornale riporta il fatto che avrebbe vissuto ben sei episodi di riabilitazione nel cercare di disintossicarsi dalla droga. Nel 2011 aveva avuto diversi problemi con la legge. Uno di questi “oltraggio a pubblico ufficiale” per un diverbio con dei poliziotti francesi a Charles De Gaulle: era stato condannato ad un mese con la condizionale a al pagamento di mille euro.
Nello stesso anno aveva aggredito un barman che, viste le sue condizioni di visibile alterazione per l’alcool, si era rifiutato di servirgli da bere. E di nuovo, aveva minacciato in quell’occasione i due agenti di ucciderli.
A seguito di questi fatti, Meyers aveva cercato di togliersi la vita nella sua casa di Londra dopo un periodo di riabilitazione. L’attore irlandese aveva ingerito diverse pillole ed era stato trovato in stato confusionale dal pronto intervento che, grazie alla segnalazione tempestiva della polizia, era riuscito a salvargli la vita.
Dopo aver deciso di mettercela tutta e cambiare definitivamente vita, nel 2015, di contro, erano apparse in rete delle foto di lui che vagava per la strada visibilmente ubriaco con una bottiglia di vodka in mano. In quel frangente Meyers si era scusato pubblicamente con i propri fan e aveva definito l’accaduto come un incidente di percorso:
“Mi sento di aver fatto un errore e mi sento molto in imbarazzo, ma questo era solo un incidente nel mio percorso di recupero perché, per il resto, sto facendo davvero una vita sana.”
Tuttavia, i drammi della sua vita lo avrebbe portato a soffrire anche di depressione. Tra le cause, la notizia dell’aborto spontaneo della compagna Mara Lane nel 2016, incinta del loro secondo figlio. Anche in quell’occasione Jonathan Rhys Meyers si era rifugiato nell’alcool
Nel 2018 la cronaca lo aveva visto protagonista di un episodio di aggressione verbale nei confronti della moglie. Lei gli aveva chiesto di spegnere la sigaretta elettronica mentre si trovavano su un volo in aereo, innescandone la rabbia.