C’è grande apprensione per le condizioni di salute di Kate Middleton, futura regina e moglie del Principe William. Dal 16 gennaio si trova alla London Clinic, dove è stata operata all’addome e dove resterà ricoverata per almeno una decina di giorni a cui farà seguito una convalescenza di un mese e mezzo o anche più. Non una passeggiata. La Royal Family, come al solito, in queste situazioni mantiene il massimo riserbo, ma si è capito che la malattia che Kate sta affrontando non è una cosa da poco. Ad aggiungere preoccupazione l’espressione mostrata dal marito che è parsa alquanto tesa e allarmata.
Nel frattempo i media inglesi hanno individuato 4 possibili cause che potrebbe essere all’origine dei problemi di salute della principessa. Nelle scorse ore si è parlato di una isterectomia, forse connessa ai postumi della tre gravidanze portate a termine. Kensington Palace ha parlato di intervento programmato, ma sembra che invece l’operazione sia stata effettuata con urgenza, il che spinge a scartare l’ipotesi dell’isterectomia.
Un’altra teoria tra le più accreditate è quella che sostiene che la Middleton abbia la diverticolite e che tale patologia abbia richiesto un intervento importante. Alcuni media hanno poi avanzato la possibilità che stia avendo a che fare con dei calcoli o delle ulcere. Escluso, almeno secondo quanto riportato dalla BBC, che Kate abbia un cancro.
La famiglia di Kate a Windsor
William nel frattempo si sta prendendo cura dei tre figli George, Charlotte e Louis. Fonti vicine ai reali hanno spigato che il Principe non vuole delegare tutti i compiti paterni ad assistenti e servitori. A dargli una grossa mano c’è anche la famiglia Middleton, formata, oltre che da Kate, da papà Michael, mamma Carole, la sorella Pippa e il fratello Matthew.
Da sempre i parenti stretti della futura regina hanno dato manforte e aiuto a quest’ultima nella gestione dei suoi tre figli, spesso ospitati a dormire da loro. E ora hanno fatto emergere che a breve si trasferiranno a Windsor per essere vicini a Kate durante la convalescenza e dare una mano a lei e a William nella quotidiana gestione famigliare dei piccoli.